COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] , che con l'emigrazione dei giovani migliori negli anni cinquanta e negli anni sessanta il Mezzogiorno ha perduto in una eccezionale misura" (E Compagna-G. Galasso, in Nord e Sud, n. 8 5, pp. 105 s.).
Già polemico con il rigonfiamento parassitario ...
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GORIA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque ad Asti, il 30 luglio 1943, da Luigi, geometra dipendente comunale, e da Pierina Ferrero, commerciante in generi alimentari. Dopo aver conseguito il diploma di [...] , con un tasso d'inflazione superiore al 12%, garantivano alti rendimenti; il G. espresse la sua contrarietà a tale misura guadagnandosi l'apprezzamento di un gran numero di risparmiatori. L'anno seguente egli propose un piano di rientro del debito ...
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DA VERONA, Bonifacio
Anthony Luttrell
Nacque probabilmente intorno al 1270 da Francesco figlio di Giberto, uno degli originari terzieri, che insieme con la famiglia Dalle Carceri, anch'essa di Verona, [...]
La battaglia di Almiros mutò completamente l'equilibrio politico nella Grecia latina. L'antico elemento dominante, in gran misura franco, fu decimato. I Catalani controllavano Atene e Tebe, ma dovevano costituire lì un governo che potesse funzionare ...
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CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] Friuli e in Cadore, per complessivi quattrocento uomini, ma occorrevano denaro e armi che il ministero prometteva in misura sempre troppo scarsa nel maggio. Perciò il C. si arruolò volontario col Tolazzi nel III battaglione dei bersaglieri lombardi ...
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BELLAZZI, Federico
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 26 giugno 1825 da Giovanni, sarto, e da Rosa Ronchi. Nel 1846 entrò nel seminario maggiore di Milano che abbandonò, al principio del 1848, per iscriversi [...] nell'opera dei tiri a segno, il B. usò la sua influenza per moderarne la campagna anticlericàle, quantunque in certa misura la condividesse: notevole è, in questo senso, la parte avuta nel suscitare ed appoggiare un'associazione del clero liberale e ...
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Saladino
(propr. Abu l-Muzaffar Yusuf ibn Ayyub Salah al-din, «Rettitudine della vera fede») Generale curdo (Tikrit 1138-Damasco 1193), fondatore della dinastia degli Ayyubidi. Fu il più celebre mujahid [...] zenjide di Mosul, S. abbandonò definitivamente Il Cairo, dirigendosi verso la Jazirah, dove attaccò diverse fortezze, raccogliendo, a misura dei suoi successi, l’omaggio dei signori zenjidi, artuqidi e begteginidi. Nel 1183, la vittoria su Renaud de ...
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Carlo V - I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV di Napoli
Carlo V -
I come re di Spagna, II d’Ungheria e IV di Napoli Imperatore del Sacro romano impero (Gand 1500-San Jerónimo de Yuste 1558). Figlio [...] ed ecclesiastico potessero essere dibattute, cercando di mantenersi in una posizione d’equilibrio ed evitando qualsiasi misura che significasse condanna preventiva del luteranesimo. D’altra parte l’atteggiamento ostile del pontefice costituiva una ...
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Giovanni V
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque in data imprecisata nella provincia di Antiochia. Quanto alla sua famiglia sappiamo solo che suo padre si chiamava Ciriaco. A causa della sua [...] stesso moderato; era inoltre dotato di una buona cultura. Il suo epitaffio sottolinea anche che amministrò la giustizia in ugual misura nei confronti di tutti. Nonostante sia stato in carica per poco più di un anno, fece eleggere quindici vescovi ...
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GIOVANNI V, papa
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque nella provincia di Antiochia di Siria. La sua data di nascita e la sua famiglia ci sono sconosciute, ma sappiamo che suo padre si chiamava [...] tempo stesso moderato; era inoltre dotato di una buona cultura. Il suo epitaffio sottolinea anche che amministrò la giustizia in ugual misura nei confronti di tutti. Il fatto che, nonostante sia stato in carica per poco più di un anno, fece eleggere ...
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BIRAGO di Vische, Carlo Emanuele
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 16 ag. 1797, terzogenito del marchese Enrico, investito nel gennaio 1791 del feudo di Vische, e di Luigia figlia del conte Francesco [...] " (Canella, p. 798), ma alla campagna di stampa, da lui stesso in linea generale avallata, sia contro le misure governative di laicizzazione del sistema giuridico e l'incameramento dei beni ecclesiastici, sia nei confronti dei graduali tentativi di ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...