BISENZIO, Niccolò di
Daniel Waley
Figlio di Guido il Vecchio, signore di Bisenzio (sul lago di Bolsena), nacque probabilmente intorno al 1230. Nulla sappiamo delle sue vicende sino al 1257, anno in [...] , dell'alta signoria di Orvieto sulle isole Martana e Bisentina deve con ogni probabilità interpretarsi come una prima misura difensiva contro il pericolo rappresentato dalle rivendicazioni del pontefice; ed eguale significato è da attribuirsi alla ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] più debole negli anni. Il suo comportamento non può essere ritenuto decisivo per un contesto che andava ben oltre la misura della sua personalità, ma aveva comunque contribuito a rendere meno arduo il cammino verso la soluzione di un groviglio di ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] il 29 agosto Zen, per cui la monarchia resta fuori tiro, per cui il governo nel suo insieme non viene coinvolto, nella misura in cui la folla si sfoga rumoreggiando solamente contro il genovese, esulta "come di un atto di umiliazione" del "volontario ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] , era appunto di lumeggiare come e perché si osasse il sogno di una parvente restaurazione repubblicana o in qual misura Galba tentasse di conciliare l'esigenza semi-repubblicana dell'opposizione senatoria e l'esigenza "imperiale" dei militarismo.
Né ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] dicembre 1669-gennaio 1670.
L'influenza di Girolamo Buonvisi rimaneva tuttavia assai grande nella Curia e certo si dovette in notevole misura ad essa la scelta che Clemente X fece del B. il 21 luglio 1670, per l'importante nunziatura di Colonia. In ...
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CALEFFINI, Ugo
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Rovigo, nacque a Ferrara nel 1439 circa da ser Ricevuto di Giovanni, esattore della Camera del Comune di Ferrara. Ebbe almeno cinque fratelli, [...] 'opera l'autore, dopo avere accennato alle origini favolose degli Estensi, narra, con un linguaggio poetico che ignora la misura dei versi e trascura le rime e con espressioni popolareggianti e idiomatiche, la storia di questa famiglia signorile dal ...
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GUARNA, Nicola Matteo
Francesco Storti
Nacque a Salerno, primogenito di Andrea e di Cizza Cavaselice, membri di due tra le più illustri famiglie della ricca città campana. È sconosciuta la data di nascita, [...] , con atto della regina Isabella del 1435 e conferma dello stesso Renato del 1438, il lucroso ufficio del peso e della misura del sale nel maggior fondaco della città di Salerno, e la giurisdizione su tutti i vassalli afferenti ai casali di Lanza e ...
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CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque, con ogni probabilità, a Venezia, il 7 marzo 1486 da Andrea di Pandolfo, dei Contarini da S. Sofia, e da una figlia di Bernardo Malipiero.
Appartenne ad [...] , a Padova con il provveditore Cristoforo Moro, ma nel 1514 era nuovamente in mare, dove è anche possibile, in certa misura, seguire i suoi spostamenti, aventi il duplice scopo di sorveglianza militare e di trasporto di merci e di persone. Nel giugno ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] circondario su entusiastici sostenitori, e confermata dalla grande partecipazione registrata alla rivoluzione del 1820-21 e, seppure in misura minore, a quella del 1848.
Diretto da Vincenzo, il comitato liberale di Padula era in contatto con altri ...
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BURAGNA, Giovan Battista
Guido D'Agostino
Nato negli ultimi anni del sec. XVI da Marcantonio, facoltoso patrizio algherese, compì gli studi di filosofia e di legge al termine dei quali esercitò l'avvocatura [...] , sindaco di Alghero e avvocato di Cagliari, rappresentò le due città al Parlamento convocato in quell'anno e contribuì in misura rilevante all'adozione delle risoluzioni più rispondenti al volere del sovrano. Ancora, nel 1645, curò che ogni sorta di ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...