TIBALDI (de' Pellegrini), Pellegrino
Gianpaolo Angelini
TIBALDI (de’ Pellegrini), Pellegrino. – Nacque a Puria di Valsolda (Como) nel 1527, da Tibaldo Tibaldi de’ Pellegrini, muratore e architetto (Morigia, [...] ricchezza e modernità. Anche sul fronte più circoscritto dell’architettura milanese Tibaldi lasciò un’eredità difficilmente eludibile, e misurabile in negativo sulle dure opposizioni di Martino Bassi (a più riprese dal 1569; Annali..., 1881, pp. 81 s ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] possedevano i residui dell’istinto delle combinazioni, in particolare quegli industriali che riuscivano a ottenere dai politici le misure di protezione. A loro volta le teorie protezionistiche agivano pochissimo sui residui e sugli interessi e un po ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] cervello, perché tali la natura le ha fatte, "operando da femina com'era" (c. 77v). Il G. inizia così a misurarsi con uno dei temi preferiti della pubblicistica del tardo Cinquecento, il dibattito sulle virtù e sui difetti delle donne. Tale argomento ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] il 12 ag. 1530. Il G. vi fu subito mandato dal papa a provvedere alle cose urgenti. Vi giunse il 24 settembre e misurò l'importanza dei danni pubblici e privati. Fu incluso fra gli Otto, i quali avevano l'incarico di riportare la città all'ordine ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] così il quadro di una situazione che dopo il 1536 fu animata da caratteri di continuità e da caratteri di diversità, in una misura non rapida eppure senz'altro importante.
Del Piemonte rimase a C. dopo il 1536 Vercelli, e quel luogo divenne la sua ...
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misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...