misurabilemisuràbile [Der. del lat. mensurabilis, da mensurare "misurare" che è da mensura (→ misura)] [LSF] Che può essere misurato, in partic. con un determinato metodo di misurazione (m. direttamente, [...] magneticamente, ecc.) oppure, spec. nella matematica, secondo un determinata regola o un determinato criterio (m. secondo Lebesgue, ecc.). ◆ [ANM] Funzione m.: v. misura e integrazione: IV 3 a. ...
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Energia, fonti di
Alberto Clô
Introduzione
L'energia è, nell'accezione aristotelica del termine, una sostanza: una realtà astratta - non percepibile con i sensi o misurabile con gli strumenti - che [...] ai metodi precedenti, da 17 a 5 (v. Devine, 1986, p. 151). I vantaggi di questi processi non erano certo misurabili con il solo metro dell'economia.
Il petrolio tra economia e politica
Una vicenda - anche temporalmente - simile a quella dell ...
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vita, qualità della Livello di benessere percepito e sperimentato abitualmente da un individuo o da una comunità sociale, non riducibile ai tradizionali parametri di tipo economico, connessi al concetto [...] di sviluppo (in primis il PIL), ma misurabile attraverso un insieme di indicatori sociali, atti a valutare, sul piano dei singoli soggetti, la garanzia di opportunità reali di autorealizzazione individuale; sul piano generale, la sostenibilità degli ...
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sensibile
sensìbile [agg. Der. del lat. sensibilis, dal part. pass. sensus di sentire "percepire"] [LSF] (a) Che cade sotto i sensi, che è percebile: effetto s., cioè ben avvertibile e, se è il caso, [...] sopra una lastra o una pellicola di materiale plastico (lastra s., pellicola s.): v. fotografia: II 711 a sgg. ◆ [MTR] Strumento s.: strumento di misurazione capace di misurare valori anche piuttosto piccoli di una grandezza fisica (→ sensibilità). ...
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radiosorgente
radiosorgènte [Comp. di radio- nel signif. c e sorgente] [LSF] Generic., ogni corpo che emetta radioonde. ◆ [ASF] Nella radioastronomia, sorgente, sita in una certa regione dello spazio, [...] anche esterna alla nostra Galassia (r. extragalattica), da cui sia stata individuata una radioemissione misurabile: v. radioastronomia: IV688 c. Si usa distinguerle in r. discrete, o compatte, se puntiformi o comunque di piccolissime dimensioni, e r. ...
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rivelatore
rivelatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rivelare, dal lat. revelare "togliere il velo", comp. di re- con il signif. di azione contraria e velum "velo"] [LSF] Dispositivo, apparecchio o sostanza [...] : v. rivelatori sonori. ◆ [LSF] R. termico: in contrapp. a r. quantico (v. sopra), r. di radiazione elettromagnetica basato sulla misurazione dell'aumento della temperatura di un corpo di prova che assorba la radiazione in esame, com'è, per es., un ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] differenze rilevabili, si pone il problema quantitativo della sua misura. A questo fine possono essere definiti due casi, in rapporto ai fini dell’osservatore, si può assegnare una misura dell’i. utile, nella quale, accanto alla probabilità pi ...
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In psicanalisi, energia postulata da S. Freud che rappresenta l’aspetto psichico della pulsione sessuale (nettamente distinta dall’eccitamento sessuale somatico). Il concetto di l. ha subito nel pensiero [...] una forma aspecifica di energia psichica in generale, e una quantitativa per cui la l., anche se non misurabile, va considerata una grandezza che interviene nei fenomeni di traslazione, aumento, diminuzione e distribuzione della pulsione sessuale. Le ...
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tensione
tensióne [Der. del lat. tensio -onis, dal part. pass. tensus di tendere "tendere"] [FTC] [MCC] (a) Forza di trazione. (b) L'insieme delle forze di contatto interne, con cui interagiscono le [...] attraverso esso una forza dF; la t. elastica è il rapporto t=dF/dS, avente carattere di derivata areica della forza F nella misura in cui dS possa essere considerata infinitesima; i due componenti σn e τn di t secondo, rispettiv., la normale a dS e ...
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ingresso
ingrèsso [Der. del part. pass. ingressus del lat. ingredi "entrare", comp. di in- e gradi "camminare"] [LSF] In vari apparecchi e impianti, il dispositivo attraverso il quale entrano le cose [...] d'i., corrente elettrica d'i., ecc. Si chiamano impedenza d'i., resistenza d'i., ecc. l'impedenza, la resistenza, ecc. misurabile fra tali morsetti e si parla di i. induttivo, capacitivo e resistivo a seconda che l'impedenza d'i. sia prevalentemente ...
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misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...