BAGLIONI, Pandolfo
Roberto Abbondanza
Figlio di Oddo di Baglione, nacque a Perugia probabilmente nel 1343. Apparteneva al quartiere di Porta S. Pietro. Nel 1368, insieme al fratello Giovanni, seguì [...] anche nei confronti di altri nobili, non furono prese misure punitive, è verosimile che il B., seguendo l' a caldezza dei becarine de Pandolfo dei Baglione". Anzi, a completare la misura, l'offeso viene costretto a pagare una forte somma a chi lo ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Luciana Cassanelli
Figlio di Simon Pietro e di Eva Bandini, nacque a Siena il 20apr. 1766 (Thieme-Becker; 1765, secondo il Romagnoli), fratello di Barbato scultore e Galgano [...] dell'Ist. di archeol. e storia dell'arte (Mss. Lanc. 33), contiene disegni ad acquarello e penna di piante, spaccati e misure di edifici antichi e di chiese di Roma e dintorni. Sempre a Roma e nella stessa Biblioteca è conservato un altro manoscritto ...
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DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] a Padova. Il D. lo accompagnò, in seguito, a Roma quando nel 1743 venne richiesto il suo parere circa le misure necessarie per prevenire il deterioramento della cupola di S. Pietro.
Benedetto XIV, avendo deciso di istituire una cattedra ed un museo ...
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] la diagnosi e continuando a individuare nei ‘miasmi’ le cause principali della malattia, riuscì a porre in essere alcune misure che contribuirono a frenarla e acquisì così una notevole fama.
Nel 1823 assunse la presidenza dell’Accademia Labronica e l ...
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CLARICI, Giovanni Battista
Tommaso Scalesse
Nacque ad Urbino nel 1542 da Bartolomeo, ed ebbe per fratelli Camillo e Dionora. Trasferitosi a Milano nel 1570, vi passò il resto della vita, ottenendone [...] acque" che gli ha censentito di descrivere e "mettere in disegno tutta la nostra città e suo Stato, con le sue misure e lontananze, e positure col numero delle città, castelli, borghi, terre, ville e cassine" (P. Morigia, La nobiltà di Milano, Milano ...
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BIGOIO, Biagio
Giovanni Lorenzoni
Allo stato attuale delle conoscenze sappiamo che il B., figlio di Bonaventura, originario di Ferrara, svolse la sua attività di costruttore unicamente a Padova, spesso [...] locali (come il Brandolese) e storici famosi (come il Burckhardt) confusero il B. con Biagio Rossetti, forzando oltre misura la cronologia di questo grande maestro ferrarese.
In questa costruzione appare evidente come il B. fosse legato ai moduli ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] il metodo ai Medici, che lo trasmisero a Madrid; seguirono trattative durate fino al 1632, e cessate per l'imprecisione delle misure su vascelli in movimento. Nell'estate del 1612 dibatté con un professore a Pisa, V. di Grazia, sui pesi relativi di ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] di fare ricorso - come del resto tutti i monarchi dell'epoca e gli stessi rivoluzionari - alle più severe ed atroci misure repressive, inclusa la condanna a morte. Innanzitutto tra il 1789 e il 1790 F. colpì la massoneria, ritenuta, ormai anche ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] discreto sviluppo, seguito però da preoccupanti segni di declino. L'I. fronteggiò il delicato momento con l'adozione di misure risolute che riportarono la banca alle finalità istituzionali, risanandone i bilanci e ponendo le premesse per un rilancio ...
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FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] A. di Montegnacco, già compagno del F. a Roma, movimento sfociato nel decreto senatorio del 7 sett. 1754 che introduceva misure molto drastiche contro i privilegi ecclesiastici, generando in tal modo una pericolosa tensione con la S. Sede. Il F., del ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...