FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] pp. 21, 29, 31 s., 34 s., 45 ss., 58 n. 87, 59 n. 105, 91 n. 19; U. Tucci, Architettura navale veneziana. Misure di vascelli della metà del Cinquecento, in Boll. dell'Atlante linguistico mediterraneo, V-VI (1963-64), pp. 279 ss.; F. C. Lane, Navires ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] la situazione italiana, auspica una condotta "illuminata" e tollerante che difenda l'ortodossia religiosa senza far ricorso a drastiche misure.
Fonti e Bibl.: Quattro lettere del C. a G. M. Mazzuchelli (1728-1740) sono in Bibl. Apost. Vaticana, Vat ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] raccolta con cospicui prelievi da preesistenti repertori a stampa.
Inoltre, nell'ambito delle sue prose saggistiche, sempre lucide e misurate nei giudizi e nell'espressione, vanno ricordati: il profilo Della vita e delle opere di G. Parini (composto ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] -41], pp. 91-97, 583-606, 809).
Uno dei progetti dell'osservatorio fu l'accertamento delle posizioni delle città italiane (per misurare le longitudini il M. usò le occultazioni di stelle da parte della Luna: Commentarii, I [1731], p. 251). Un primo ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] che la sua azione otteneva, e cercava a sua volta di dimostrare che il malcontento serpeggiante nel Regno era dovuto alle assurde misure di polizia, cui anche l'Austria era contraria. Infine il 27 giugno il re decise di firmare il mandato con cui il ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] critici riconoscevano avversa. A buon diritto; ma non che l'avversione debba valere oggi per noi e impedire di capire e misurare le diversità" (Dionisotti, p. 199).
Fonti e Bibl.: Per la vasta bibliografia degli scritti del e sul G. cfr. P. Miniati ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] degli anni Trenta con l'ausilio del Fiasella (Martinoni, pp. 231-242). L'inventario comprende oltre trecento quadri, con le misure e la stima, elencati seguendo la collocazione negli ambienti dei palazzi, che rispondeva per lo più a mere esigenze di ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] e principi affidano la propria vita alle mani di chi la esercita.
La poesia di D. si struttura secondo una costante misura metrica, quella del sonetto caudato; più rara l'ampiezza del discorso del capitolo, di cui abbiamo solo alcuni esempi. Il Redi ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] che il règolo non sia distorto, la Curia lo storce ella al bisogno e avvezza gli occhi del volgo a falsar le misure» (cfr. M. e Leopardi, p. 344). Calda accoglienza per solidarietà d’opinione ottenne il M. dalla Chronique religieuse di Grégoire, che ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] dell'isola L. N. De Majo; e successivamente venne sospeso dall'ufficio e invitato a Napoli a giustificarsi. A queste misure, e ad altre più gravi che si temevano, egli si sottrasse cercando scampo all'estero. Dopo un primo tentativo nella notte ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...