LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] il L. era giunto il 22 dicembre, procedevano in maniera poco soddisfacente. Su nessuno dei punti negoziati con l'imperatore (misure contro i luterani e i loro scritti, riforma del clero, questione del concilio e di Piacenza) si riuscì a ottenere un ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] del C. finì per essere il fondo dottrinale e letterario di quello di Pio X.
Ugualmente tempestive furono le misure del C. per il riordinamento della formazione ecclesiastica. Oltre che a eliminare abusi egli mirava a formarsi una larga base ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] generale ribadì l'autorità di G., dato che ricorse alla sua mediazione soprattutto a proposito di riforme e di misure disciplinari. Innocenzo III non solo ne giustificò l'assenza al capitolo generale di Cîteaux, ma nel 1198 dirottò sull'abbazia ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] congiura dei Pazzi, si era schierato dalla parte di Lorenzo de' Medici e aveva decretato in Francia una serie di misure assai pregiudizievoli per la S. Sede. L'ambasceria non ebbe successo e Luigi mantenne la sua ostilità verso la corte pontificia ...
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LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] i capitoli provinciali, nel corso dei quali pubblicava statuti validi per i frati e per le monache. Si tratta di misure disciplinari riguardanti situazioni locali, destinate a integrare i regolamenti già in vigore per tutto l'Ordine. In alcuni casi ...
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GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] allora occupata dalle truppe francesi. A infiammare ulteriormente lo scontro contribuì, nel 1812, la protesta del G. per le misure della reggenza sugli ordini religiosi e i beni ecclesiastici e, l'anno seguente, la sua reazione alla soppressione del ...
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GERMONIO, Anastasio
Sandra Migliore
Nacque nel marzo 1551 a Sale delle Langhe, da Giambattista (notaio in Torino) e da Caterina, dell'antica famiglia dei marchesi di Ceva.
Tra i suoi fratelli si ricordano [...] : particolare attenzione era rivolta alla promozione del restauro dei luoghi di culto e del palazzo arcivescovile, a misure pratiche d'ordine amministrativo e materiale che adeguassero la vita parrocchiale ai principî tridentini, alla cura della ...
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GENTILE
Norbert Kamp
Nato verso il 1150, proveniva da una famiglia di nobiltà cavalleresca della città di Aversa, probabilmente imparentata alla lontana con la famiglia Rebursa, i cui membri, nel periodo [...] la morte di Gualtieri di Brienne, ferito in battaglia e prigioniero del conte Dipoldo (14 giugno 1205), preferì evitare misure troppo severe, anche perché lo stesso pontefice in quel periodo fu temporaneamente disponibile a un accordo con il conte di ...
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MAIDALCHINI, Francesco
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1630 o nel 1631 a Viterbo da Andrea e Pacifica Feliciani, esponenti di famiglie della piccola nobiltà del Patrimonio. I suoi primi anni di vita trascorsero [...] , lo allontanò da Roma e lo privò del diritto di ricevere i donativi spettanti al Collegio cardinalizio. In seguito, queste misure furono revocate, ma l'isolamento del M. non cessò.
Il M. visse per decenni alla corte di Roma sostanzialmente ignorato ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] de Propaganda Fide. Paolo Olimpio Franchetti ne recitò l'elogio funebre.
Dei C. si ricorda ancora L'età dell'uomo alle misure dei tempo e dell'eternità, considerata dal P. Francesco Maria Casini di Arezzo cappuccino, oggi cardinale di S. Prisca, Roma ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...