FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] organizzarive, riuscendo ad impedire che il panico prendesse il sopravvento fra la popolazione e a predisporre le misure più efficaci per contrastare la diffusione dell'epidemia.
Acceso sostenitore delle rivendicazioni di grandezza nazionale e delle ...
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PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria. – Nacque a Cuneo il 6 gennaio del 1810 dal conte Cesare [...] scoppiati in Lunigiana nel settembre 1853, quando le turbolenze guidate da Felice Orsini furono contrastate attraverso misure repressive indirizzate a identificare, arrestare e cacciare gli emigrati compromessi.
Con l’approssimarsi delle operazioni ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] congiura dei Pazzi, si era schierato dalla parte di Lorenzo de' Medici e aveva decretato in Francia una serie di misure assai pregiudizievoli per la S. Sede. L'ambasceria non ebbe successo e Luigi mantenne la sua ostilità verso la corte pontificia ...
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GALLUZZI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1320 da Guidocherio di Guglielmo e da Lisia, figlia del conte Bonifacio da Panico. Ebbe tre sorelle, Magdalucia, Lippa e Selvaggia, e cinque [...] dal 1372 i tentativi dei Visconti di riprendere il controllo del territorio bolognese, la città fu sottoposta ad aggravate misure fiscali per sostenere le milizie assoldate a contrastare quelle nemiche. La situazione si fece perciò sempre più critica ...
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BELVIS, Blasco Fernández de
Daniel Waley
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà di Cuenca in Castiglia, il B. nacque probabilmente prima del 1320. Parente - quasi certamente cugino - di Egidio [...] , per ricompensarlo delle spese sostenute, il 2 apr. 1360 gli fecero un donativo di 500 fiorini d'oro. Tra le misure di carattere economico prese dal B. sono da ricordare anche alcuni provvedimenti relativi alla macinazione del grano e al prezzo del ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] , con riflessi negativi per tutti coloro che vi si dedicavano, e si indicavano come soluzioni praticabili, insieme ad altre misure, la modifica del regime contrattuale degli affitti - la cui durata il D. chiedeva venisse estesa dai nove anni usuali ...
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FABIANI, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque ad Empoli, in provincia di Firenze, il 9 febbr. 1912 da Raffaello e da Ida Berlincioni. Finite le elementari, il F. frequentò per qualche tempo le scuole tecniche, [...] la liberazione della città, avvenuta il 31 ag. 1944, il F., nella qualità di assessore al Personale, predispose le misure epurative a carico dei dipendenti comunali che si erano trasferiti al Nord, al seguito della Repubblica sociale italiana, e l ...
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FABA (Fava), Aliprando
François Menant
Figlio di Bonapace, importante uomo politico bresciano, intraprese, certamente giovanissimo, la carriera di podestà. Nel 1193, mentre suo padre era podestà a Milano, [...] poi i salari e le indennità di trasferta dei vari impiegati comunali; allo stesso modo furono regolamentati i pesi e le misure. Ma la grande realizzazione del podestariato del F. fu la costruzione del broletto nuovo, in sostituzione di quello, ormai ...
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BOTTACCI, Ranieri
Silio P. P. Scalfati
Figlio di Bernardo, nacque in Pisa probabilmente nel primo decennio del sec. XII da nobile famiglia. Nel 1129, quando il suo nome compare per la prima volta nelle [...] le autorità municipali pisane ad abbandonare l'alleanza col Barbarossa, aveva preso in campo economico una serie di misure restrittive nei confronti degli operatori pisani, revocando, tra l'altro, perfino il loro antico privilegio di possedere un ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli intorno al 1560 da Giovanni Battista e da Porzia Poderico. Il 29 ott. 1584 fu ammesso nell'Ordine dei cavalieri di Malta; dieci giorni prima, in vista [...] ineccepibile, l'esponente più deciso dei popolari, Giulio Genoino, alla carica di eletto del popolo.
Contro tutte queste misure la nobiltà napoletana decise di protestare alla corte di Madrid e scelse come proprio rappresentante il Brancaccio. Egli ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...