FUNAIOLI, Paolo
Mario Crespi
Nato a Pomarance, presso Volterra, il 22 giugno 1848 da Gaetano e Giuseppa Giannarini, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori di Firenze [...] ; Stati epilettici e frenosi epilettiche, in La Clinica moderna, III (1897), pp. 213-218, 237-241, 269-275; Sulle misure preferibili per la valutazione della capacità del cranio, in Il Manicomio, XXII (1906), pp. 103-118.
Il F. collaborò attivamente ...
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DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] accuratamente favorevoli letti di accoglimento. Meticoloso e previdente, come attestava l'uso consueto del motto sartoriale "cento misure e un taglio", stupiva gli astanti con prodigi di utilizzazione contemporanea di lembi cutanei e mucosi o di ...
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MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] terapeutica e profilattica fu al centro di vivaci dibattiti e di contrastanti pareri in una classe medica in larga misura tenacemente aderente alle vecchie teorie. Fra i lavori del M. sull'argomento si ricordano: L'antitossina tubercolare, in Clinica ...
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FAVALORO, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a Ustica (Palermo) da Antonino e da Francesca Calderaro il 21 genn. 1897, studiò medicina e chirurgia presso l'università di Palermo, ove dal 1915 al 1917 [...] , che, insieme con programmi di bonifica idrico-edilizia, avrebbe costituito l'elemento più rapido e risolutivo delle misure profilattiche.
Altre interessanti ricerche, anche di ordine sperimentale, il F. condusse sul glaucoma, in particolare sulla ...
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GANDOLFI, Gaetano
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 12 nov. 1776 da Giacomo, veterinario, e da Matilde Piccinini, ancora giovanissimo si distinse negli studi: accolto il 15 nov. 1792 nell'Accademia dei [...] i suini fin dal 1802, che identificò come una varietà di febbre carbonchiosa per il cui contenimento prescrisse opportune misure di isolamento e disinfezione. Analoghi studi condusse anche tra i bovini: Descrizione della epizoozia de' bovini e metodo ...
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FALCONI, Giovanni
Ignazio Lai
Nacque a Cagliari, da Angelo e da Rita Corongiu, il 15 luglio 1817. Iscrittosi alla facoltà di chirurgia dell'università di Cagliari, ove ben presto seppe meritare la stima [...] a mettere in atto, oltre le cure allora possibili per lenire le sofferenze dei malati e tentarne la guarigione, le misure profilattiche e di polizia sanitaria (isolamento dei pazienti, immediata denuncia dei casi accertati o sospetti, ecc.) valide a ...
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CITELLI, Salvatore
Domenico Celestino
Nato a Regalbuto (Enna) il 14 febbr. 1875 da Basilio e Irene Punzi, studiò medicina nell'università di Napoli, dove ebbe modo di seguire gli insegnamenti di otorinolaringoiatri [...] del C. e al suo nome è legata la notissima pinza ossivora che, ideata e costruita nel 1902, viene utilizzata nelle varie misure sia per l'apertura dei seni mascellari e frontali, sia per la demolizione del ponte osseo dell'aditus ad antrum (Una pinza ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] contro l'istituzionalizzazione dell'intero ospedale, dei medici, degli infermieri e dei malati. La sua opera impose alcune misure: l'eliminazione dei mezzi di contenzione meccanica, la ripresa dei contatti con l'esterno, l'abbattimento delle barriere ...
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FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] in questi malati. Anche se non mancarono dissensi, gli studi del F. suscitarono vivo interesse e dettero origine alle prime misure profilattiche: un decreto del governo austriaco del 28 giugno 1804 sollecitava tra l'altro i medici a tener conto del ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] e al quale dedicò un più ampio studio (Sul cholera morbus, Napoli 1836), il D. riuscì, mediante l'adozione di attente misure igieniche, a portare la percentuale di guarigione nell'ospedale di S.Maria di Loreto sopra il cinquanta per cento, mentre gli ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...