GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] corte romana: dal tentativo di far rispettare ai corrieri francesi la tassa d'importazione del tabacco (7 apr. 1755) alle misure contro il contrabbando del ferro (1° sett. 1755); dalle pretese della Corona a scapito dell'Ordine di Malta, alle faide ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] morte di Sisto V lasciò in sospeso l’intera questione. Solo con l’elezione di Clemente VIII, nel 1592, le misure di riforma dei monasteri femminili furono riprese: lo stesso Parascandolo compì una nuova missione a Roma per trattare la questione con ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] Filippo Senzaterra, fratello del candidato della corte nei confronti del C.: fu probabilmente lo stesso Filippo l'ispiratore delle energiche misure prese nei confronti del nuovo vescovo di Ginevra dalle autorità ducali nel 1483, dopo che il C., il 25 ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] F., come le tesi del cosiddetto "evangelismo" italiano, non superò il vaglio dell'Inquisizione, reintrodotta nel 1542, e alcune misure post mortem furono prese contro le sue opere: il Trattato dell'oratione fu incluso nell'Indice, insieme con Della ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] e gli avevano notificato gli ordini di lasciare il regno e l'interdetto a tutte le chiese della città.
La sensazione provocata da queste misure estreme fu enorme sia a Lisbona sia a Madrid e a Roma. Qui si sostenne l'azione del C. e si scrisse a ...
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BRANCATI (Brancato), Francesco (in cinese, P'an Yung-kuan; postumo, Kuo-kuang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Palermo nel 1601 e il 14 ag. 1623 entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Napoli, dove, [...] aveva cercato di fuggire dalla prigione all'insaputadi tutti.
Il B. morì il 25 apr. 1671, poco dopo la revoca delle misure contro i missionari. Il suo corpo venne trasportato a Shanghai e il 26 genn. 1674 fu solennemente seppellito nel cimitero di ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] evidentemente, l'inizio della rivolta, ma l'A. non volle, per la rivalità con il della Rovere, prendere tempestive misure in accordo con l'esercito pontificio; preferì rifugiarsi dapprima nel castello di Porta Galliera e poi abbandonare la città per ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] le tenne dietro indussero Roberto di Ginevra ad accentuare le durezze dell'assedio e a rendere ancora più drastiche le misure contro gli avversari - fossero civili o no -, nella speranza di poterli più facilmente convincere a cedere grazie all'uso ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] durante un periodo di crisi.
Le attenzioni del papa si concentrarono sull’approvvigionamento alimentare di Roma, dove introdusse misure per calmierare il prezzo del pane, istituì magazzini per compensare le oscillazioni dei prezzi di mercato e nel ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] abusi esistenti nella Chiesa, e nella lega da loro conclusa si impegnarono ad osservare l'editto di Worms e a prendere misure comuni contro i seguaci di Lutero nei loro territori. Nelle deliberazioni del convegno di Ratisbona si scorge già la volontà ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...