ALFIERI DI SOSTEGNO, Carlo
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Nato a Tormo il 30 sett. 1827 da Cesare, segui gli studi giuridici, che, però, non condusse a termine. Entrato presto in contatto con il Cavour, fu da questo invitato a [...] dall'ammirazione per le istituzioni inglesi. Il liberalismo dell'A., tuttavia, era nemico di ogni innovazione troppo radicale, di misure troppo energiche, fino a diffidare dello stesso Cavour: a suo avviso, l'unità e l'indipendenza d'Italia dovevano ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] decise da un padrone defunto senza aver avuto modo di perfezionarne la procedura. In queste leggi A. aveva disposto diverse misure a tutela degli interessi economici di vescovi, abati, rettori di chiese e di ospizi, di monache. Nelle leggi emanate il ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] sempre più cospicui. In cambio G. offrì agli ebrei quella tolleranza che non trovavano nel resto della penisola, dopo le severe misure restrittive introdotte da papa Paolo IV nel 1555, seguite da quelle di Pio V del 1566 e di Gregorio XIII del 1577 ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] fu favorevole ad una attenuazione. La parte presa dal B., nel gennaio 1379, in un'altra questione, cioè circa le misure da prendere contro gli implicati in una congiura per abbattere il governo, conferma il suo atteggiamento di moderato, egualmente ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] presentato nel 1819 una memoria Della zecca e delle monete degli antichi marchesi di Toscana e nel 1820 un "ragionamento" Delle misure lucchesi e del miglior modo di ordinarle, che sarebbero stati compresi nel primo volume degli Atti (a pp. 1-28, il ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] 26 genn. 1826 discutendo delle tesi di geodesia.
Fu durante il soggiorno a Pavia, reso certo oppressivo dalle intensificate misure di sorveglianza in vigore, che il D. andò radicando un atteggiamento di rifiuto del regime austriaco. Fermenti e umori ...
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CAPPELLO, Michele
Francomario Colasanti
Figlio di Giacomo di Michele e di Elisabetta di Antonio Badoer, nacque presumibilmente alla fine dell'anno 1487, dato che il 25 ottobre del 1508, a vent'anni [...] notizie sulla consistenza, sui movimenti e sulla dislocazione di quelle truppe, provvedendo nel contempo all'adozione di misure atte a fronteggiare ogni evenienza. La sua buona conoscenza delle cose militari è testimoniata anche dalla dettagliata ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova presurnibilmente attorno al 1470-80 e la sua attività risulta documentata per il decennio 1513-22, ammesso che tutti i documenti [...] e Anfreone Sauli, ebbe l'incarico di far presente al governo della Repubblica la gravità della situazione e di proporre le misure atte a risolverla.
Poiché la lunga permanenza a Lione consentiva al D. e agli altri una precisa conoscenza dei danni ...
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ANNIBALDI, Riccardo
Vittorio De Donato
Figlio di Matteo A. "de militiis", visse nell'ultimo quarto del secolo XIII. La prima notizia che si riferisce a lui è del 1277 e riguarda un cambio con Giovanni [...] di Tuscania a Roma). Secondo alcuni studiosi l'A. era ancora senatore nel 1301 quando invitò Terracina a unificare pesi e misure. Nei primi mesi di quell'anno egli vendette a Pietro Caetani, dietro insistenza di Bonifacio VIII, la Torre delle Milizie ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] quale intervennero i cinque principi reali Aosta, Monferrato, Genevese, Moriana e Chiablese. Questo deliberò di non cedere e dispose misure di sicurezza. Ma la sera stessa e il giorno dopo giunsero notizie dell'occupazione di vari centri del Piemonte ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...