PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] Un complesso programma iconografico, che connette il mito antico nell'interpretazione cristiana all'exemplum biblico e età del Comune e della Signoria, Milano 1992, pp. 9-26; id., Il distretto pavese nell'età comunale: la creazione di un territorio, ...
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Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] del superamento ormai completo della scansione meccanica dello spazio e per la creazione di una nuova dimensione si costituiva una nuova scala di valori di rappresentazione. Quanto al mito, va premesso che quello di Gauguin non si era mai risolto ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] compaiono uniti a figurazioni del mito ovidiano negli esagoni e nelle vele suo contributo determinante alla creazione di moderne scenografie teatrali macchina di sua concezione per il conio delle monete della Repubblica senese.
Fra il 1528 e il ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] in ambito orientale. Il mito sumerico (3200-2800 a.C.) di Eden, divinità delle foreste, sembra costituire la fonte che ebbe enorme rilevanza in Oriente durante il Medioevo. La creazione di diverse aree recintate risale a epoche molto remote nell' ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] due principali pannelli a mosaico che illustrano il mito di Fedra e Ippolito secondo una precisa fonte decorare con l'albero della vita e altri motivi la sala dell'ingresso della cittadella di ῾Ammān.La la più importante creazione originale del primo ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] 'Occidente, attraverso numerose imitazioni del Santo Sepolcro.Gli altri p. dell'Europa medievale contribuirono nella stessa maniera all'arricchimento dell'iconografia con la creazione o la diffusione di temi iconografici originali. Fu infatti grazie ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] . 48-50). Il manufatto, stilisticamente ricollegabile alla terracotta romana col Mito di Pigmalione, fu terminato in poco meno di tre anni ed tale ambito, contribuì in larga misura alla creazionedello stile di corte destinato a tramontare con la ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] intensa produzione grafica, finalizzata o meno alla loro creazione cinematografica; altri casi illustri sono Lev V. Kulešov Alla p. di Van Gogh e al mito di un cinema capace di riappropriarsi dello spazio della p. è dedicato un episodio del film ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] cui sentiva necessità la Comunità catanese dell'epoca, dalla creazione di monumenti all'intrapresa di restauro vi si recò per una mostra tournée trionfale), si creò un vero mito-fortuna per il G., culminante nell'istituzione del museo all'aria aperta ...
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COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] (Dagron, 1974).È indubbio che fin dalla stessa età costantiniana l'affermarsi della nuova religione contribuì alla creazione di un'iconografia cristiana sia dell'imperatore sia della nuova capitale. La tradizione vuole che la statua di C.-Helios ...
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