CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] e l'Hugo), in quanto arte o creazione di popolo (essendo il popolo la novità della letteratura greca, se è debole nell'impianto filologico-linguistico, anche per le avventatezze del C. nel riscontrare o nel proporre analogie di lingua, di mito ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] nuova carica coincise con la creazione a Genova di due camere del lavoro, frutto dell'estrema tensione a cui era ,La marcia su Roma. Mito e realtà, Roma 1963,ad Indicem; L. Valiani,Il Partito socialista nel periodo della neutralità, 1914-15, Milano ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] , mentre egli era impegnato nella realizzazione dei costumi e delle scenografie per l’Opéra triangulaire di Henry Guédon e, per il bicentenario della nascita di Stendhal, nella creazione di quaranta tavole illustranti i racconti di Cronache italiane ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] della potenza di Cesare, il quale, ormai completamente filofrancese, riconosceva nel cognato napoletano e nella sorella l'ultimo ostacolo alla creazione a Ferrara. Testimonianze librarie e documentarie di un mito, a cura di A. Farinelli Toselli, ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] verso la creazione di un sistema multidivisionale, in cui le direzioni delle singole branche M. Vitale, Il mitodell'Alfa, Milano 2004. Sulla storia dell'Alfasud sono numerose le fonti giornalistiche, molte delle quali conservate presso il Fondo ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] , raffiguranti il Paradiso terrestre, La cacciata dall'Eden, La creazionedell'uomo e La famiglia di Adamo (Marcenaro, 1969, pp. , dove figurò il cosiddetto Mito di Fetonte, e il cupolino della cappella della dipendenza meridionale. Per tali opere ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] rinvio a libertà raggiunta della soluzione del problema istituzionale, magari attraverso la creazione di una Assemblea costituente. col Nicotera, è quella di A. Capone, G. Nicotera e il mito di Sapri, Roma 1963, ad Indicem, dove si ricordano i vari ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] a chiunque ama le gentili lettere nobilitate dalla bontà dell’animo e dal decoro della vita» (Del primato morale e civile degli italiani, a loro volta uno dei primi contributi alla creazione del mito belliniano, giacché cercavano di leggere l’opera ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] distilla un'immagine chiara; l'arte assume così un "valore totemico, di mito vivente" (in Celant, 1975, p. 73).
Già nel gennaio 1957 il volantino L'arte non è vera creazione, che insisteva sul valore di totem delle opere d'arte, che danno forma a ...
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DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] si costituisce come momento d'intensa e originale creazione, prendendo le mosse da posizioni liberty-preraffaellite con sapore omerico. Mito che ancora informa, seppure cristallizzato in ghirigorare calligrafico e fiabesco, l'à plat della Fedra (1907 ...
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