. Stile o maniera artificiale, dotta, raffinata, simile a quella considerata caratteristica della letteratura, specialmente della poesia, greca, che fiorì ad Alessandria sotto i Tolomei.
La poesia classica [...] nume, il simbolo piuttosto che il mito, finché il più tardo ellenismo svolgerà cosa descritta (le ἐκϕράσεις), la creazione di quel piccolo e raffinato strumento che Tennyson sentì i suoi legami con i poeti della corte dei Tolomei, scrisse "idillî", s' ...
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Critico e italianista francese, nato a Neuilly-sur-Seine il 25 agosto 1929. Dopo gli studi all'École Normale Supérieure, insegnò italiano all'Institut Français di Napoli. Attualmente, F. è professore d'italiano [...] con L'Échec de Pavese (1968), Il mitodell'America negli intellettuali italiani fra il 1930 e il 1950 (1969), L'arbre jusqu'aux racines (1972), saggio di chiarissima impostazione freudiana sulla creazione letteraria. F. è anche scrittore di romanzi ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] altre per toccare il cielo, schiaffeggiare le stelle e di là sputare sulla creazione! Perché dunque non sono Iddio, dal momento che non posso essere uomo il mito pascoliano del ‛fanciullino' ‟la prima scoperta decadente dell'infanzia della nostra ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] sempre in una misura ferma di mito e di simbolo. I lettori della sua generazione avvertirono in Campana la venga dal buon costume", nella ‟creazione di un tono, di una lingua d'intesa [...] che ci conceda l'uso dell'allusione e del sottinteso, e ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] stagione poetica del B., non fosse altro che per la creazione di un eroe squattrinato e indolente, sordo a ogni norma di dalle esercitazioni del Della Casa non meno che dalle Lezioni di Benedetto Varchi, affonda le radici in un "mito" berniano: la ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] Mazzini era ancora un mito in Italia).
Dei ", perché "in questo lavoro non vi è creazione e quindi non vi è fantasia ... Prati ha con Introd. di G. Cuomo, Napoli 1978; F. D. nella storia della cultura, a cura di C. Muscetta, Bari 1983; F. D. tra ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] temi per i loro libri dal mito dei Nibelunghi o dal repertorio mitologico-leggendario dell'età classica; altri ancora si di lettura). Al principio del Novecento assai attivo per la creazione di una letteratura per l'infanzia fu Maksim Gor'kij. ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] e pesante delle abitudini quotidiane. Messi invece di fronte all'inopinato manifestarsi del miracolo o del mito - oggi . Nel 1919 diede il suo primo contributo diretto alla creazione musicale con quattordici brevissimi pezzi per alcune scene del suo ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] decorativismo liberty, e neppure della docta aemulatio d’un umanista, ma della riscoperta del mito come struttura archetipica e come retorici, e dalla creazione di personaggi, come Garibaldi e Tolstoj, che sono in parte proiezioni dell’io poetante e ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] presentato a Mussolini per la creazione di un teatro drammatico nazionale di Gian Francesco Malipiero e demistificatrice del mito del potere, ebbe grande successo di via Antonio Bosio 15, ora sede dell’Istituto di studi pirandelliani.
Secondo le sue ...
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