. Forma dell'arte d'avanguardia contemporanea, nata negli anni Sessanta, il cui fine è di giungere a una realizzazione intellettuale e teoretica, rifiutando l'oggetto e valorizzando il processo, lo schema [...] di crisi dellacreazione visiva, una protesta contro l'inflazione dell'oggetto artistico (multipli, grafica, disegno industriale), la volontà d'isolare il dato arte da contaminazioni estetiche e sociologiche. Si ripropone una sorta di mitodell'arte ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] seconda cerchia, ArchMed 1, 1974, pp. 111-147; P. Delogu, Mito di una città meridionale (Salerno, secoli VIII-XI) (Nuovo Medioevo, ebraico e di Jay sasanide, unificata nel segno dell'Islam con la creazione di un nuovo centro religioso, culturale e ...
Leggi Tutto
Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] artificializzabile e l'artificio naturalizzabile, crolla allora il mito di un abisso invalicabile tra ciò che è fatto aereo e la limousine sono dellecreazioni pure che caratterizzano in modo chiaro lo spirito, lo stile della nostra epoca" (‟L'esprit ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] " (Éliade 1978, trad. it., 2° vol., p. 20). Un mito per nulla diverso da quello che troviamo nelle Upanisrad, secondo il quale il vaso, infatti, è una sorta di allegoria dellacreazione, quasi dell'alba dell'umanità, come indica la presenza del cervo ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] ma anche come, già nel momento dell'insediamento o dellacreazione di grange, spesso si contravvenisse alla si è così voluto creare il mito dei C. come solitari rivoluzionari protagonisti della storia agraria medievale e indomiti colonizzatori; ...
Leggi Tutto
Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] rapporto è possibile tra la sfera della ‛creazione' artistica e quella della ‛produzione' industriale: l'arte, dell'industria, coordinando i procedimenti dell'ideazione formale con quelli della progettazione industriale. L'artista ricusa il mitodell ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] come 'il paese delle tenebre'. Questa denominazione, peraltro vaga, interferisce con il mitodella fanciulla fenicia rapita da ravvisare tratti dellecreazionidella scuola gandharica.I mercanti che commerciavano lungo la via della seta portavano ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] cosmologici peculiari dell'età più arcaica della modellizzazione semiotica del mondo, codificati nello 'spazio sacro' del mito e del et Moyen Age, Paris 1979 (trad. it. Le vie dellacreazione nell'iconografia cristiana, Milano 1983, pp. 59-60); V. ...
Leggi Tutto
Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] la rivelazione mahāyānica. Con ciò lo si sfronda di ogni mito e lo si interpreta come una dottrina etica e sociale: sul carattere scientifico della fondamentale visione del buddhismo; non esiste nel buddhismo il problema dellacreazione: il mondo non ...
Leggi Tutto
Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] detto tutto; anzi, il fenomeno dellacreazione architettonica, in quanto problema teoretico dell'estetica, si compie e si esaurisce (un certo tipo di contestazione del presente, il rifugio nel mito, l'evasione, ecc.), cosi complesso e multiforme che è ...
Leggi Tutto