CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] Club di Torino.
Al C. spetta anche la creazione di un modello di arte postale futurista: la cartolina Per l'attività del C. in campo figurativo vedi: E. Crispolti, Il mitodella macchina ed altri temi del futurismo, Trapani 1969, passim; G. Lista, ...
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BASALDELLA, Mirko (Mirco)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 28 sett. 1910 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i suoi studi a Venezia, all'Accademia di belle arti di Firenze e alla Scuola di arti applicate [...] divaricazione" espressionista delle forme per giungere al nucleo essenziale dellacreazione.
Nel 1937, anno dell'Esposizione universale le sue ricerche si orientarono verso nuove dimensioni del mito. L'America precolombiana e l'Oriente furono fonte di ...
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CHIATTONE, Mario
Giorgio Ciucci
Figlio di Gabriele e di Pia Greco, nacque a Bergamo l'11 nov. 1891.
Il padre, Gabriele (1853-1934), noto come tipografo, litografo e cartellonista, autore dei primi cartelloni [...] di elementi propri della Wagnerschule, e la creazione di immagini architettoniche Id., L'opera di M. C., architetto, Pisa 1965; E. Crispolti, Il mitodella macchina e altri temi del Futurismo, Trapani 1969, passim; Controspazio, III (1971), ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] meglio il problema dell'imposta della cupola sui pilastri sottostanti grazie alla creazione di archi a in Raccolta Vinciana, 2001, n. 29, pp. 143-190; L. e il mito di Leda. Modelli, memorie e metamorfosi di un'invenzione (catal., Vinci), a cura ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] compaiono uniti a figurazioni del mito ovidiano negli esagoni e nelle vele suo contributo determinante alla creazione di moderne scenografie teatrali macchina di sua concezione per il conio delle monete della Repubblica senese.
Fra il 1528 e il ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] . 48-50). Il manufatto, stilisticamente ricollegabile alla terracotta romana col Mito di Pigmalione, fu terminato in poco meno di tre anni ed tale ambito, contribuì in larga misura alla creazionedello stile di corte destinato a tramontare con la ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] cui sentiva necessità la Comunità catanese dell'epoca, dalla creazione di monumenti all'intrapresa di restauro vi si recò per una mostra tournée trionfale), si creò un vero mito-fortuna per il G., culminante nell'istituzione del museo all'aria aperta ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] , mentre egli era impegnato nella realizzazione dei costumi e delle scenografie per l’Opéra triangulaire di Henry Guédon e, per il bicentenario della nascita di Stendhal, nella creazione di quaranta tavole illustranti i racconti di Cronache italiane ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] , raffiguranti il Paradiso terrestre, La cacciata dall'Eden, La creazionedell'uomo e La famiglia di Adamo (Marcenaro, 1969, pp. , dove figurò il cosiddetto Mito di Fetonte, e il cupolino della cappella della dipendenza meridionale. Per tali opere ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] distilla un'immagine chiara; l'arte assume così un "valore totemico, di mito vivente" (in Celant, 1975, p. 73).
Già nel gennaio 1957 il volantino L'arte non è vera creazione, che insisteva sul valore di totem delle opere d'arte, che danno forma a ...
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