Figlio di Druso e di Antonia, fratello di Germanico e quindi zio di Caligola, nato a Lione nel 10 a. C., si trovò ad essere l'unico erede della famiglia Claudia, quando lo zio Tiberio e Germanico passarono [...] di Algeri) e l'altro a Tingis (Tangeri). Altra impresa di polizia fu l'intervento nel regno Bosporano contro il re Mitridate divenuto sospetto e in favore del fratello Coti. Presso i Parti e i Germani tentò d'instaurare sovrani favorevoli ed educati ...
Leggi Tutto
Fedele amico e valoroso collaboratore di Augusto, figura di primissima importanza nella storia del suo periodo. Era di umili natali; del padre si sa solo che si chiamava Gaio, né consta donde la famiglia [...] i veterani deducendo colonie a Patre e a Berito, pacificò il Ponto, ebbe in restituzione insegne militari tolte ai Romani da Mitridate, diede un re ai Bosporani, tenne in rispetto i Giudei, appoggiando la politica dell'abile ed energico loro re Erode ...
Leggi Tutto
SCITI E SCIZIA (Σκύϑαι, Scythae; Σκυϑία, Scythia)
Arnaldo Momigliano
Popolazione abitante nell'antichità la Russia meridionale, la cui maggiore conoscenza di carattere letterario noi dobbiamo all'ampio [...] . Dopo la morte di Siluro, a cui successe uno dei figli, Palaco, le stesse città greche provocarono l'intervento di Mitridate VI Eupatore (poco dopo il 120), che distrusse quest'ultimo stato scitico. Gli Sciti rimarranno solo più come nuclei etnici ...
Leggi Tutto
MAIMONIDE (ebr. Mōsheh b. Maymōn, abbreviato RaMBaM; arabo Abū ‛Ιμρἇν Μὗσἂ β. Maymūn b. ‛Abd Allāh)
Umberto Cassuto
Filosofo e giurista ebreo, nato il 30 marzo 1135 in Cordova, donde dovette fuggire [...] . perduto; trad. ebr. di Shĕmū'ēl b. Tibbōn, Costantinopoli 1629, e altre volte di poi; trad. lat., di Flavio Mitridate, ined. 13. Trattato sul calendario giudaico; orig. perduto; trad. ebr. anon., nella raccolta Dibrē Ḥăkāmīm (Parole dei sapienti ...
Leggi Tutto
Figlio di M. Antonio Cretico e di Giulia, nato nell'82 a. C. (?). Come quasi tutti i giovani romani del suo ceto, compì in Grecia i suoi primi studî, poi prestò servizio militare in Egitto e Palestina [...] rinnovava, ma questa volta sotto la guida di un Romano e di una donna di eccezionale abilità politica, l'impresa di Mitridate, il tentativo di rivincita dell'Oriente su Roma, con la trasformazione dell'Impero sul modello degli stati vinti. La rottura ...
Leggi Tutto
ZANTE, Isola (A. T., 82-83)
Aldo Sestini
Doro Levi
Angelo Pernice
Zante è una delle Isole Ionie, la terza per estensione misurando kmq. 401 di area. L'isola si solleva da una piattaforma sottomarina [...] Filippo, fu definitivamente conquistata dai Romani nel 191 a. C. Nella guerra mitridatica fu invano attaccata da Archelao, generale di Mitridate.
Fu in seguito saccheggiata dai Vandali, dai Saraceni e dai Normanni, ma fino al sec. XII, come le altre ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] estesero progressivamente il loro potere fino a conquistare la Mesopotamia nel 141 a.C., sotto la guida del re arsacide Mitridate I.
Nonostante le guerre quasi continue con i Romani e le lotte interne che caratterizzarono tutto il periodo, la regione ...
Leggi Tutto
PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] le sorti di Atene, praticamente soggetta a Roma, anche P. divenne porto dei Romani. Una radicale distruzione della città, alleatasi con Mitridate, si ebbe con Silla, (App., Mithr., 30, 14-15; Strab., ix, 395, 396; Paus., i, 2, 2; Plut., Sylla, 14 ...
Leggi Tutto
La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo ellenistico
Antonio Giuliano
Il periodo ellenistico
Il termine Ellenismo (o periodo ellenistico) serve a indicare il periodo compreso tra la morte [...] completamente a nazione, Roma si fa l’erede del programma ellenistico. Le reazioni di indipendenza, come quella di Mitridate, sono ben presto contenute, poi eliminate. Con Cesare il programma della formazione dell’impero universale si inserisce ...
Leggi Tutto
Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] cui esistenza siamo informati, né dei loro edifici: quella alla corte macedone di Pella, quella di Antiochia, quella di Mitridate re del Ponto; e tanto meno delle b. collegate a ginnasi greci e delle quali ci restano menzioni epigrafiche. Peraltro ...
Leggi Tutto
mitridi
mìtridi s. m. pl. [lat. scient. Mitridae, dal nome del genere Mitra «mitra2»]. – Famiglia di molluschi gasteropodi prosobranchi dell’ordine neogasteropodi, che comprende parecchi generi, di cui alcuni fossili del periodo terziario.
mitridatico
mitridàtico agg. [dal lat. Mithridatĭcus, gr. Μιϑριδατικός] (pl. m. -ci). – 1. Relativo a Mitridate VI Eupatore re del Ponto (132-63 a. C.): guerre m., le guerre combattute fra Roma e Mitridate, conclusesi nel 63 a. C. con la sconfitta...