Chimica
Elemento chimico, di simbolo Mn, numero atomico 25, peso atomico 54,93; metallo bianco-grigio di aspetto simile al ferro, ma più duro e più fragile, fonde a 1245 °C, bolle a 1962 °C, ha densità [...] 7,20 g/cm3.
Diffusione e caratteristiche
Il m. fu scoperto nel 1774 da K.W. Scheele e J.G. Gahn; è assai diffuso in natura (costituisce lo 0,085% della crosta terrestre): i più importanti minerali sono ...
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SANGUE (XXX, p. 664)
Giuseppe MONTALENTI
Ferdinando CORELLI
I gruppi sanguigni. - Da tempo era conosciuto che il siero di sangue di una specie zoologica agglutina i corpuscoli rossi di un'altra specie [...] è dominanza e perciò vi sono tre gruppi, M, N, e MN, nel quale ultimo ambedue gli agglutinogeni sono presenti. Le previsioni dei umana. Considerando soltanto i sei gruppi principali AB0, i tre MN, i due P, gli undici Rh conosciuti nel 1944 e ...
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radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei [...] . In tal modo, i perossidi reagiscono con vari sali metallici generando radicali all’ossigeno:
[8] RO−OR + Mn+ → RO∙ + RO- + M(n+
(Mn+=Cu+, Fe2+, ecc.).
Abstract di approfondimento da Radicali liberi: biologia e patologia di Giuseppe Rotilio ...
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Fotosintesi
Giorgio Forti
La fotosintesi clorofilliana è un fenomeno fisico e chimico col quale le piante verdi e i batteri fotosintetici convertono l'energia delle radiazioni elettromagnetiche (la [...] atomo) e Mn4+ (2 atomi). Allo stato di massima ossidazione del complesso, ottenuto con 4 successivi lampi di luce, tutti gli atomi di Mn sono allo stato di Mn4+, e un'ulteriore carica positiva rende il complesso (Em>1,1V) capace di ossidare le due ...
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POLIMORFISMO (XXVII, p. 653)
Giovanni Trippa
In biologia, una specie di differenze a carattere discontinuo che permettono d'individuare categorie subspecifiche ben definite. Fra i vari tipi di p. non [...] stati riconosciuti polimorfici nell'Uomo i geni per più di una ventina di sistemi di gruppo sanguigno (come ABo, Rh, MN, ecc.), per più di trenta enzimi eritrocitari (come la fosfatasi acida, la fosfoglucomutasi, la adenilatochinasi, ecc.) e per più ...
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Genetica. Analisi genetica della durata della vita e dell'invecchiamento
Thomas E. Johnson
Christopher D. Link
Invecchiamento, senescenza e longevità sono concetti correlati, relativi a processi per [...] la sopravvivenza entrambi gli isoenzimi SOD (a Cu/Zn e a Mn); entrambi sono inoltre necessari in normali condizioni di aerazione, benché di scarsa aerazione, la mancanza della forma a Mn causa una perdita più marcata di vitalità.
Durata limitata ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] (Γ) detta appunto algebra di matrici. Si tratta di un’algebra a base finita; si può, infatti, assumere come base di Mn(Γ) l’insieme delle n2 m. Mij ciascuna delle quali ha tutti gli elementi nulli salvo quello di riga i e di colonna j che è uguale a ...
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Biologia
La parte terminale del cromosoma.
Negli anni 1930 B. MacClintock e H.J. Muller, studiando indipendentemente organismi diversi, osservarono che le parti terminali dei cromosomi avevano un ruolo [...] di sostanze che determinano la morte delle cellule tumorali mediante l’inibizione della telomerasi.
Chimica
Polimero di formula A−Mn−B, ottenuto per reazione di un composto del tipo AB (telogeno) con un monomero M (tassogeno); n (grado di ...
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In questi ultimi venti anni la scienza degli enzimi ha fatto progressi giganteschi sia dal punto di vista teorico sia da quello applicativo industriale. Sono stati ottenuti enzimi altamente purificati [...] Appartengono a questo gruppo l'anidrasi carbonica (Zn), le polifenolossidasi (Cu), l'acido ascorbico ossidasi (Cu), l'enolasi (Mn), ecc.;
4) Enzimi che idrolizzati dànno solo amino acidi e che sono quindi delle oloproteine (tripsina, pepsina, ureasi ...
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manganese
manganése s. m. [alteraz. di magnesia]. – Elemento chimico di simbolo Mn, numero atomico 25, peso atomico 54,94, diffuso nella crosta terrestre in numerosi minerali (pirolusite, manganite, ecc.), dai quali si estrae, e presente in...