Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] feldspato, con ossidi alcalino-terrosi (di bario ecc.) che impartiscono alla fase vetrosa minore fusibilità e anche minore mobilitàionica. Fra i prodotti ceramici cristallini si ricordano: le c. a base di allumina, nelle quali la fase cristallina ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il 26% a quelli liguri e tirrenici, appena il 4% a quelli ionici e il 7% ai fiumi delle isole. I regimi glaciale e nivale, incisi, graffiti e dipinti della grotta Romanelli. L’arte mobiliare è presente anche alla grotta del Romito presso Papasidero ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] , il v. oltre che opalino sarà anche colorato.
I v. conduttori presentano conducibilità elettrica di tipo ionico per la presenza di ioni di elevata mobilità. V. di composizione a base di anidride borica e fosforica e con alta concentrazione di ioni ...
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(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] Bianco, Aspetti culturali dell'Eneolitico e della prima età del Bronzo sulla costa ionica della Basilicata, in Studi di Antichità, 2 (1981), p. 13 ss.; al quale grandissima parte degli arredi mobili collocati in chiese pericolanti sono stati ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] qui in esame, perché allude alla straordinaria mobilità che caratterizza i flussi e gli spostamenti delle nella sua Vita di Apollonio di Tiana, II, 20) è un edificio ionico greco, mentre il tempietto detto 'dell'aquila bicipite' (Sirkap, sec. 1 ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] luce nello stesso sito, con motivi decorativi di ispirazione ionica, sembra vicino a un gruppo di sculture, ispirate loro relazioni frequenti, la loro vicinanza, così come la mobilità degli artisti, delle opere e dei destinatari favorivano gli scambi ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] all'ultimo quarto del VII sec. a.C. appartiene il primo capitello ionico in marmo giunto fino a noi, un esemplare votivo da Sangrì (Nasso). influenze reciproche, dovute ad una notevole mobilità delle maestranze impegnate nei principali cantieri ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] vorrà avvalorare l'ipotesi dell'origine se non lesbia almeno ionica del tipo, non si potrà dimenticare che è proprio con l'adozione di più potenti macchine da tiro e di torri mobili d'approccio. Perseo nel 169 attaccò con un a. la fortezza ...
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SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] costruzione. Lo stesso vale per i s. a cassettoni dell'Eretteo ionico dell'Acropoli. Svincolato dai principi costruttivi, il cassettone raggiunge una tale mobilità, da venire generalmente impiegato, nell'ulteriore sviluppo dell'architettura antica ...
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trasporto
traspòrto s. m. [der. di trasportare]. – 1. a. L’azione e l’operazione di trasportare, il fatto di venire trasportato, e le modalità e i mezzi con cui si esegue: t. di persone, di merci, di materiali; incaricare uno spedizioniere...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...