(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] ordine civile, nel quale le esigenze dell'individualità e della socialità si esplicano sotto l'egida dello stato nei limiti imposti dalla sorgere questa disciplina finché non fosse avvertita la mobilità delle norme e delle istituzioni giuridiche. Un ...
Leggi Tutto
L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] dei legamenti, che ne permettono per lo più la reciproca mobilità, formano quel complicato sistema di leve, che rappresenta l' importanza del suo compito s'impose anche nei riguardi della medicina sociale.
È della fine del sec. XIX la tendenza, in ...
Leggi Tutto
GUERRA MONDIALE, SECONDA
La Wehrmacht del giugno 1941 era molto più potente di quella del 10 maggio 1940. La tregua relativa, regnata durante l’anno precedente sul teatro europeo delle operazioni, era [...] , il traffico al 10% e la Wehrmacht vide la fine della sua mobilità su vasta scala. In tal modo, il 23 fehbraio, il gen. Mentre il sistema militare e la struttura economica e sociale dell’impero erano gravemente intaccati, l’aviazione nipponica ...
Leggi Tutto
TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] sono dotati di particolari caratteristiche di mobilità; con la radiografia si ricercano elementi . Carpi e G. Ronzoni, La tubercolosi polmonare dal punto di vista clinico e sociale, ivi 1925-26; L. Guinard, La pratique des Sanatoriums, Parigi 1925; M ...
Leggi Tutto
Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] Arti quindi continuò, ma un tentativo di allargare le basi sociali del comune (tumulto dei Ciompi, 1378-82) fallì e . Alla Palatina sono annessi gli appartementi reali con arazzi, mobili artistici, porcellane orientali; e il Museo degli argenti con ...
Leggi Tutto
PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] auto; questa idea, del tutto utopica, fu anche sostenuta da urbanisti ed esperti sociali che, per risolvere i problemi della metropoli, puntavano sulla mobilità abitativa conseguente a una modificazione strutturale delle fonti e delle sedi di lavoro ...
Leggi Tutto
È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] e Fulbè, al lago Ciad e al Niger. Le genti più mobili dell'Africa orientale ne hanno tratto, come gli indigeni dell'America come quella greca, risentì profondamente i legami con la vita sociale da cui fu espressa; in primo luogo per quanto riflette ...
Leggi Tutto
Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] indipendenza e perizia e confidenza in sé; l'audacia e la mobilità sembra fossero le sue caratteristiche principali e i monumenti ce la compagine e ne faceva un vero e proprio ordo, classe sociale e politica; l'ordine senatorio si fissò come classe di ...
Leggi Tutto
(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] li respinge. Nella misura in cui la diaconia della C. si svolge realmente sulla frontiera sempre mobile dell'emarginazione sociale, essa costituisce un contributo non secondario a quella umanizzazione della società che è condizione stessa della sua ...
Leggi Tutto
LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] molto saccheggiato, con rivestimenti in avorio e osso per klinai e mobili di lusso. Vedi tav. f.t.
Bibl.: L'organo ufficiale per il raccordo delle varie competenze e le finalità sociali dell'iniziativa. Tutta questa attività è stata illustrata nel ...
Leggi Tutto
mobilita
mobilità s. f. [dal lat. mobilĭtas -atis]. – 1. Condizione di ciò che è mobile; attitudine, capacità e facilità a muoversi, a spostarsi (contrapp. a immobilità oppure a fissità, rigidezza); reparti armati caratterizzati da grande...
mobiliare1
mobiliare1 agg. [der. di mobile1]. – 1. Relativo a beni mobili; si usa in determinate locuz. del linguaggio econ.: a. Capitale m., una qualsiasi forma di ricchezza che non abbia natura immobiliare, vale a dire beni mobili, attività...