Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Imprese europee
Dario Velo
Antonio Majocchi
Sistemi nazionali e integrazione europea
Al fine di fornire una chiara definizione del concetto di imprese europee è necessario fare riferimento, sia pur [...] coesistenza del libero mercato con il progresso e la coesione sociale. In quest'ottica l'intervento dello Stato in Germania, fin sia settori tradizionali, quali quello della fabbricazione di mobili e della fabbricazione e lavorazione dei prodotti in ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] )
Imprese e industria (Entr)
Istruzione e cultura (Eac)
Mercato interno e servizi (Markt)
Mobilità e trasporti (Move)
Occupazione, affari sociali e integrazione (Empl)
Politica regionale (Regio)
Ricerca e innovazione (Rtd)
Salute e consumatori (Sanco ...
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Trapianto
Quando una parte dell'Altro diviene parte del Sé
Le implicazioni psicologiche dei trapianti d'organo
di Carlo Umberto Casciani e Marco Zanasi
3 febbraio
Il neozelandese Clint Hallam, il primo [...] con il mondo esterno. Il trapiantato, su un piano giuridico e sociale, è in una sorta di limbo, nei confronti sia della è quella che consente il recupero della sensibilità e della mobilità, ma i risultati finora raggiunti fanno ben sperare che, ...
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Vedi European Union dell'anno: 2015 - 2016
(EU)
Unione Europea
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Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con [...] adottati è opportuno menzionare i 'partenariati per la mobilità’, che creano un dialogo tra l'Unione, determinati milioni di profughi presenti sul suolo turco.
Politiche sociali e ambientali
Originariamente una politica di competenza degli stati ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] ad ambiente unico in laterizio, destinate ad alloggiare una classe sociale diversa da quella delle grandi dimore in pietra. Vi fu relazioni frequenti, la loro vicinanza, così come la mobilità degli artisti, delle opere e dei destinatari favorivano gli ...
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Vedi European Union dell'anno: 2015 - 2016
Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale [...] a conseguire elevati livelli di occupazione, produttività e coesione sociale. In questo contesto l’EU si è posta cinque strumenti adottati è opportuno menzionare i ‘partenariati per la mobilità’ che creano un dialogo tra l’Unione, determinati paesi ...
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Crescita
Robert M. Malina
Ivan Nicoletti
La crescita è un'attività biologica che si esplica nei primi venti anni di vita, pur potendo proseguire anche oltre. Consiste in variazioni delle dimensioni [...] dei fattori genetici (dato il rimescolamento prodotto dall'elevata mobilità interna) e di quelli socioeconomici. Da una differenza la differenza di statura fra gli appartenenti a classi sociali diverse. In Algeria, la statura media degli studenti ...
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Cattolicesimo
Luigi Sartori
sommario: 1. Ecumenismo: sfida per una nuova cattolicità: a) cammino comune con le altre confessioni; b) dentro la storia generale; c) assunzione della prospettiva escatologica. [...] era già da tempo inscritta in tale processo; basti ricordare l'insegnamento sociale e politico dei papi, da Leone XIII a Pio XII, ma la diversità n e l l a e d e l l a mobilità.
A giudicare, invece, dall'interno, vediamo il cattolicesimo attuale alle ...
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Le regioni nel sistema di finanza pubblica
Ernesto Longobardi
Il dibattito politico-istituzionale dal 1860 alla legge finanziaria regionale del 1970
L’idea-regione si affaccia nel dibattito politico-istituzionale [...] , le regioni costituiscono dunque il livello di governo che mobilita la maggiore quantità di risorse, la più grande nell locale (7,63%), per l’istruzione (4,18%), per l’assistenza sociale (3,99%), per l’agricoltura e la zootecnia (2,93%), il ...
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Ravenna
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Topografia e storia. - R. si formò - forse fin dai tempi etruschi - ai margini di un'estesa laguna, " che un fascio di cordoni litorali... delimitava [...] rilievo il Milotti, " personaggio di condizione famigliare, sociale e culturale elevata ", suocero di un fratello dello delle vie fluviali e commerciali dell'intero retroterra. Venezia mobilita Forlì e tutta la Romagna " ad omne dampnum ...
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mobilita
mobilità s. f. [dal lat. mobilĭtas -atis]. – 1. Condizione di ciò che è mobile; attitudine, capacità e facilità a muoversi, a spostarsi (contrapp. a immobilità oppure a fissità, rigidezza); reparti armati caratterizzati da grande...
mobiliare1
mobiliare1 agg. [der. di mobile1]. – 1. Relativo a beni mobili; si usa in determinate locuz. del linguaggio econ.: a. Capitale m., una qualsiasi forma di ricchezza che non abbia natura immobiliare, vale a dire beni mobili, attività...