Termine, coniato nel 1943 dall’americanista P. Kirchhoff, che indica la vasta area geografica in cui si svilupparono alcune tra le maggiori civiltà precolombiane del Nuovo Mondo, tra cui quelle maya e [...] dalla nascita dei grandi centri urbani, da un’organizzazione politica e sociale complessa, dal fiorire degli scambi commerciali e delle arti, ebbe 1519 d.C.) iniziò una fase di grande mobilità territoriale, di decadenza e instabilità politica, che ...
Leggi Tutto
nobiltà In senso specifico e in connessione alla storia europea dall’antichità all’età moderna, particolare condizione giuridica e sociale, legata al possesso spesso ereditario di onori e privilegi esclusivi, [...] che esercitano le tradizionali funzioni militari spettanti al loro ceto sociale). L’eccellenza e le virtù conferite dal sangue erano, presenta un certo grado di mobilità, che varia a seconda della struttura sociale della società e dell’elemento ...
Leggi Tutto
zoonosi Malattie che possono essere trasmesse naturalmente dagli animali vertebrati all’Uomo e viceversa. Accanto a questo termine, onnicomprensivo, ne esistono altri, usati a volte in sinonimia, aventi [...] più o meno limitate, singole z. sono endemiche e hanno un forte rilievo sociale, per es., il morbo di Chagas in America Latina, la tripanosomiasi o sia per l’accresciuto numero e per la mobilità dei cani che hanno facilitato il propagarsi dell’ ...
Leggi Tutto
Attività umana che consiste nell’allevamento del bestiame, soprattutto ovino, e nello sfruttamento dei suoi prodotti.
Nell’utilizzazione degli animali da parte dell’uomo si possono individuare tre modalità [...] pelli e del latte); b) i significati (alimentare, rituale, simbolico, sociale, di bene di scambio e di ricchezza) del bestiame; c) l attuale, le società pastorali, caratterizzate da forte mobilità sul territorio e da marcata tendenza all’autonomia, ...
Leggi Tutto
Anatomia
Ciascuno dei segmenti ossei che costituiscono lo scheletro delle dita: 1ª f., 2ª f. (o falangina), 3ª f. (o falangetta, o f. ungueale o distale).
Parte terminale dei pilastri dell’organo del [...] conquista dell’Asia: per l’accentuarsi del carattere di scarsa mobilità, la f. soggiacque, nelle guerre romano-macedoniche, alla posta da C. Fourier alla base del suo sistema sociale e del falansterio.
La Phalange fu anche il giornale fondato ...
Leggi Tutto
ORGANICA MILITARE
Alberto BALDINI
Romeo BERNOTTI
Ugo FISCHETTI
. È quel complesso di principî e di atti esecutivi che si propongono di dare forma e vita, nel modo più utile, alle forze armate di uno [...] per ragioni diverse, soprattutto rispondenti ad esigenze familiari e sociali, e anche come pratico riconoscimento del grado d' armi); capacità difensiva (protezione contro le offese); mobilità (velocità, autonomia, qualità marine). Ciascun requisito ...
Leggi Tutto
METROPOLITANA (fr. chemin de fer métropolitain, e brevemente métro; sp. ferrocarril metropolitano; ted. Schnellbahn, Hochund Untergrundbahn, e brevemente "U"; ingl. metropolitan railway, tube railway, [...] dei quartieri centrali - con benefiche ripercussioni igieniche e sociali - e ha favorito un più sano costume di vita parte una caratteristica propria della popolazione servita cioè la sua mobilità (esprimibile in numero di viaggi all'anno). Certo è ...
Leggi Tutto
PSICOANALISI
Sergio Bordi
(XXVIII, p. 455; App. II, II, p. 627; III, II, p. 516; IV, III, p. 83)
Nelle ultime due decadi la p. è stata ricca di fermenti e di mutamenti così insoliti che per essa si [...] prescrivibile a chi considerava proprio l'essersi adattato la fonte dei suoi disturbi. Un mondo sociale che prevede mobilità, aleatorietà della familiarità, linguaggi sempre più sofisticati e lontani dalla comunicazione primaria, che, per usare ...
Leggi Tutto
TERRITORIO
Franco Fiorelli
. Significati generali della politica del territorio. - "Territorio" significa una divisione della terra - convenzionalmente politico-amministrativa - in cui si svolgono o [...] mercato perfettamente concorrenziale e della perfetta mobilità dei fattori produttivi, quindi del della politica territoriale, che ne manifesta l'intrinseca qualità e validità sociale.
Bibl.: Saggio introduttivo: J. Gottmann, Il territorio: un ...
Leggi Tutto
Formazione
Aldo Lo Schiavo
A partire dalla fine del 20° sec., il termine formazione si è affermato anche a discapito dei termini educazione e istruzione ai quali veniva spesso associato. A parte l'uso [...] tecnologie e dei prodotti stessi, la mobilità del lavoro e la riconversione professionale, Spinosi, Napoli 2004, pp. 21-29. Censis, 38° Rapporto sulla situazione sociale del Paese 2004, Roma 2004, pp. 107-43.
Confindustria, Rapporto Education 2004 ...
Leggi Tutto
mobilita
mobilità s. f. [dal lat. mobilĭtas -atis]. – 1. Condizione di ciò che è mobile; attitudine, capacità e facilità a muoversi, a spostarsi (contrapp. a immobilità oppure a fissità, rigidezza); reparti armati caratterizzati da grande...
mobiliare1
mobiliare1 agg. [der. di mobile1]. – 1. Relativo a beni mobili; si usa in determinate locuz. del linguaggio econ.: a. Capitale m., una qualsiasi forma di ricchezza che non abbia natura immobiliare, vale a dire beni mobili, attività...