Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] per sorprendere la città, ed il consiglio dei dieci mobilita patrizi ed arsenalotti per immediate misure di sicurezza; se ad un fenomeno che affonda le radici in un diffuso disagio sociale (12).
La vita dei Veneziani è percorsa dall'incubo delle ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] temi trattati, la prosa del Saggio acquista in scioltezza e mobilità; nel gioco fra il puntiglio dell'informazione (attinta in , di qua da istanze o presagi etico-politici (il socialismo di cui avrebbe parlato G. Carducci; lo Stato scientifico o ...
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La milizia
Piero Del Negro
Il «secolo di ferro». Il partito della guerra contro il Turco
«Le guerre coi Turchi la tennero in moto », scriveva intorno alla metà del Settecento il patrizio veneziano Giacomo [...] parso temerario ». La guerra, quindi, come una sorta di lotteria a beneficio del patriziato minore, un veicolo di mobilità politico-sociale che poteva favorire rapporti meno tesi tra le componenti del corpo aristocratico in una fase in cui, da un ...
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Il diritto del lavoro nel primo biennio della legislatura
Tiziano Treu
Il contributo analizza le attività del primo biennio della legislatura del PD, partendo dagli effetti della cd. riforma Fornero [...] testimoniata dalle prassi delle casse in deroga e della mobilità e dalle resistenze a razionalizzarle. È significativo che, dell’art. 13, come proposto da alcune forze politiche e sociali,ma in una revisione per i casi di modifiche degli assetti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
De re metallica
Andrea Bernardoni
Il rinascimento dei metalli
Il basso Medioevo e l’epoca rinascimentale furono caratterizzati da un forte aumento della domanda di metalli, frutto di uno sviluppo dei [...] nuova concezione che, per la loro maneggevolezza e mobilità, potevano tenere quasi il passo della cavalleria. Le erano più semplici operatori, ma costituivano una categoria culturale e sociale autonoma.
Teoria dei metalli e chimica del fuoco nel De ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] , sia il forte impatto che esse hanno esercitato in ambito sociale e intellettuale. Nel 1850, tuttavia, entrambe non sarebbero state spaziali continue e arbitrarie ‒ il postulato della libera mobilità ‒ dal momento che le misurazioni spaziali sono da ...
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Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] distan-ze tra paesi nel peso relativo della tassazione dei consumi e dei contributi sociali. Al contrario, sotto la spinta della crescente mobilità internazionale delle società, che impone ai sistemi nazionali di uniformare i livelli di prelievo ...
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L'istruzione
Gherardo Ortalli
I modi in cui una comunità organizza i processi educativi sono sempre un buon indice del tipo di società alla quale ci troviamo di fronte. La formazione scolastica, [...] quelli trecenteschi nell'Italia di comune, in cui la mobilità è un dato caratteristico degli insegnanti: pronti a terres" siciliennes (XIIIe-XIVe siècles), in AA.VV., Città e servizi sociali nell'Italia dei secoli XII-XV, Pistoia 1990, p. 5 (pp. ...
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ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] riesce a mobilitare le proprie risorse, o se le mobilita in misura eccessiva, la sua risposta sarà inadeguata fino al (v. Taylor, 1982), che in una piccola comunità le norme sociali possono essere comprese meglio, che gli individui sono in grado di ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La proiezione marittima e commerciale della società veneziana durante il Duecento, per quanto assorbente, non basta da sola a spiegare il ritardo con cui il volgare si afferma [...] dunque l'uso del volgare in scritture esposte celebrative, dato il livello sociale medio-basso di quei tintori, orafi, calzolai, sarti, ecc. che ; l'acqua non ostacolava, anzi favoriva la mobilità delle persone tra le isole (spesso così diverse ...
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mobilita
mobilità s. f. [dal lat. mobilĭtas -atis]. – 1. Condizione di ciò che è mobile; attitudine, capacità e facilità a muoversi, a spostarsi (contrapp. a immobilità oppure a fissità, rigidezza); reparti armati caratterizzati da grande...
mobiliare1
mobiliare1 agg. [der. di mobile1]. – 1. Relativo a beni mobili; si usa in determinate locuz. del linguaggio econ.: a. Capitale m., una qualsiasi forma di ricchezza che non abbia natura immobiliare, vale a dire beni mobili, attività...