SARTORI, Giovanni Leonardo (Giovanni Leone Nardi, Giovanni Leonardi, Giovanni Leonardo Sertori). – Nacque a Chieri (Torino)
Lucia Felici
verso il 1500, membro di una famiglia di agiati proprietari fondiari, [...] di eletti.
Favorì presumibilmente la conversione anche la sua mobilità in Piemonte, territorio di alta densità ereticale, e la a Ginevra da Calvino, abbigliato secondo l’elevato rango sociale, e lo costrinse ad ascoltare le rivelazioni dettategli da ...
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PUTTI, Vittorio
Stefano Arieti
PUTTI, Vittorio. – Figlio di Marcello, primario chirurgo nell’ospedale Maggiore, e di Assunta Panzacchi, sorella del poeta Enrico, nacque a Bologna il 1° marzo 1880.
Compiuti [...] applicazioni terapeutiche miranti a ridare alle articolazioni la mobilità perduta fino a creare con perfetta tecnica la la cura delle deformità poliomielitiche di importanza individuale e sociale, allargando e approfondendo le idee di Codivilla, che ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] terreni, utilizzando non solo argomenti di principio ma anche, e assai sottilmente, ragioni economiche e sociali, tra cui quelle di una maggiore mobilità di capitali - e quindi di una maggiore redistribuzione di ricchezze e di benessere - derivante ...
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VISALBERGHI, Aldo
Benedetto Vertecchi
VISALBERGHI, Aldo. – Nato a Trieste il 1° agosto 1919, trascorse buona parte della sua infanzia a Monfalcone, dove risiedevano i suoi genitori, Wanda Janovitz e [...] delle classi subalterne di intraprendere un percorso di mobilità ascendente.
Negli anni Sessanta sono state sviluppate e in relazione alle differenze esistenti da un punto di vista sociale e culturale.
Negli anni Ottanta continuò a impegnarsi per la ...
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SIGEARDO
Andrea Tilatti
(Siro, Syrus, Sicardo). – Figlio di Sigeardo IV (Sizo) conte di Pongau e di Pilihilde, appartenente alla stirpe degli Andechs, la sua data e il luogo di nascita non sono conosciuti.
La [...] ). I due episodi testimoniano la spiccata propensione alla mobilità e l’ampio orizzonte relazionale del patriarca, che 1999, pp. 132, 140; H. Dopsch, Origine e posizione sociale dei patriarchi di Aquileia nel tardo medioevo, in Aquileia e il suo ...
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ODORICO da Pordenone
Andrea Tilatti
ODORICO da Pordenone. – Secondo il cronista trecentesco Giovanni di Viktring (Liber certarum historiarum, II, a cura di F. Schneider, Scriptores rerum Germanicarum [...] il prestigio e le relazioni di alto livello sociale e istituzionale nelle quali era inserito e lasciano pensare missioni in Cina. Sono notizie non verificabili, però la mobilità del frate, che mostra di aver conosciuto numerose città italiane ...
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POPPONE
Andrea Tilatti
– Nacque tra la fine del X e l’inizio dell’XI secolo.
Una perdurante tradizione storiografica vuole che Poppone fosse membro della famiglia comitale carinziana dei Treffen, un [...] evidenti anche nel governo di Poppone. La sua continua mobilità al seguito degli imperatori tra il Friuli, la Germania, in partic. pp. 148-152; H. Dopsch, Origine e posizione sociale dei patriarchi di Aquileia nel tardo medioevo, in Aquileia e il suo ...
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MENOTTI, Carlo
Renzo Paolo Corritore
– Nacque a Viconago (oggi Cadegliano-Viconago), presso Varese, il 16 genn. 1846 da Angelo e da Giuseppina Mira.
Il padre era titolare di una piccola fornace per [...] C. M., pp. 23-37); Giuseppe Ferrari e la vita sociale e politica nel collegio di Gavirate-Luino, in Giuseppe Ferrari e e maestranze: aspetti della mobilità nell’area prealpina del Verbano durante il sec. XVIII, in Mobilità imprenditoriale e del lavoro ...
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PETTINARI, Admeto
Elisabetta Loche
PETTINARI, Admeto. – Nacque il 28 agosto 1891 a Pra (oggi parte del Comune di Genova) da Guglielmo, capostazione delle Ferrovie dello Stato, e da Aldemira Zitelli, [...] novembre 1925 riprese la carriera di filiale e, con essa, un’elevata mobilità. Fino al 1928 diresse l’agenzia di Rovereto (Trento) poi, tra , militarmente e amministrativamente, tra Repubblica sociale di Salò subordinata ai tedeschi al Nord ...
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RHO, Giovanni
Giovanni Pizzorusso
RHO, Giovanni. – Nacque a Milano il 29 gennaio 1590 figlio di Alessandro, giurista, nobile e membro del Senato milanese, e di Livia Raggia (Raggi). Fu fratello di Giacomo [...] , 131 s.; A. Maldavsky, Società urbana e mobilità missionaria: i milanesi e la missione lontana all’inizio in partic. A. Maldavsky, Les familles du missionnaire. Une histoire sociale des horizons missionnaires milanais au début du XVIIe siècle, pp. ...
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mobilita
mobilità s. f. [dal lat. mobilĭtas -atis]. – 1. Condizione di ciò che è mobile; attitudine, capacità e facilità a muoversi, a spostarsi (contrapp. a immobilità oppure a fissità, rigidezza); reparti armati caratterizzati da grande...
mobiliare1
mobiliare1 agg. [der. di mobile1]. – 1. Relativo a beni mobili; si usa in determinate locuz. del linguaggio econ.: a. Capitale m., una qualsiasi forma di ricchezza che non abbia natura immobiliare, vale a dire beni mobili, attività...