LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] temi trattati, la prosa del Saggio acquista in scioltezza e mobilità; nel gioco fra il puntiglio dell'informazione (attinta in , di qua da istanze o presagi etico-politici (il socialismo di cui avrebbe parlato G. Carducci; lo Stato scientifico o ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] come nel caso della Germania, spezza l'"equilibrio mobile" instauratosi in Europa con l'avanzata del capitalismo viene annunciata come modo di produzione diventato sistema, come universo sociale che non ha più bisogno di attingere la propria storia ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] Vi si accentuava l'interesse del G. per le implicazioni sociali dei fenomeni letterari e culturali, come mostrano le ferme e , nella "conservazione metrica […] il contrappeso strutturale della mobilità e metamorfosi del reale" (Lonardi, p. 20 ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] , Emilia e Romagne, secondo le consuetudini mobilità continua vigenti nella Congregazione: una mappa che una pratica letteraria dilettantistica intesa come strumento di distinzione sociale. Oltre alla canzone già ricordata in onore del pontificato ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] 'altro potrebbero rivelarsi una perdita di fiducia nella mobilità dell'esercito.
L'importanza accordata all'esercito sotto rilievo, uscita anonima, in cui rivela interesse per i problemi sociali, fu Sicilia (Firenze-Torino-Roma 1894). Il C. tracciava ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] dimostrativa», precorrendo quei temi della trasformabilità e della mobilità che sarebbero stati all’ordine del giorno nel mutato che con Ponti condivideva le preoccupazioni per la casa sociale e l’intuizione che la ricostruzione richiedesse una forte ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] Calendarium ecclesiastico (Bologna 1570), che riporta le feste mobili, la cronologia per la celebrazione delle messe e , Una prima verifica dei rapporti fra strumenti culturali e ruoli sociali: la memorialistica e i ceti bolognesi nei secoli XIV-XVII, ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] la sua attenzione alle infrastrutture legate alla mobilità, rinnovando il rapporto professionale con l’impresa Fregene (Roma) un giardino comunale con auditorium all’aperto, centro sociale e parcheggio, e sviluppò il piano di massima per il tratto ...
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FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] mantenne una posizione di rilievo anche nell'ambito sociale, promuovendo e partecipando a opere di beneficenza, (1816-1916), Foligno 1976, ad Indicem; F. Bozzi, La mobilità matrimoniale nella Perugia dell'Ottocento, in Atti del Decimo Convegno di ...
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LOZZA, Lucio
Michela Barbot
Nacque a Calalzo di Cadore il 19 apr. 1887 da Giovanni e Maria Antonietta De Zardo, entrambi cadorini.
Nel 1878, in una piccola frazione di Calalzo posta sulle sponde del [...] per azioni Industria cadorina occhialeria F.lli Lozza, con capitale sociale di 1.200.000 lire, elevato il successivo 28 luglio L. Fontana, Mobilità imprenditoriale e del lavoro alle origini dell'occhialeria cadorina, in Mobilità imprenditoriale e del ...
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mobilita
mobilità s. f. [dal lat. mobilĭtas -atis]. – 1. Condizione di ciò che è mobile; attitudine, capacità e facilità a muoversi, a spostarsi (contrapp. a immobilità oppure a fissità, rigidezza); reparti armati caratterizzati da grande...
mobiliare1
mobiliare1 agg. [der. di mobile1]. – 1. Relativo a beni mobili; si usa in determinate locuz. del linguaggio econ.: a. Capitale m., una qualsiasi forma di ricchezza che non abbia natura immobiliare, vale a dire beni mobili, attività...