COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] navi passeggeri, e nel 1962 la Lloyd Tirrenico aumentava il capitale sociale da 50 a 500 milioni mediante l'emissione in contanti ed , che cosa succederebbe se non avessimo la scala mobile ed i sindacati avessero il giusto motivo di richieste ...
Leggi Tutto
ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] del livello di istruzione nelle nazioni altamente sviluppate ha accresciuto notevolmente nel corso del tempo la mobilità economica e sociale nonché l'eguaglianza di reddito e di status economico. Le sperequazioni salariali in questi paesi sono ...
Leggi Tutto
Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] altri si affacciano sospinti dalla sempre più ampia mobilità dei capitali, dall'integrazione delle conoscenze e dall tendono a ridimensionare il livello di vita e di protezione sociale dei loro abitanti. Sono sempre più accentuate le pressioni ...
Leggi Tutto
Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] distan-ze tra paesi nel peso relativo della tassazione dei consumi e dei contributi sociali. Al contrario, sotto la spinta della crescente mobilità internazionale delle società, che impone ai sistemi nazionali di uniformare i livelli di prelievo ...
Leggi Tutto
Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] quanto a essi venga in genere riconosciuto un importante ruolo sociale, si ritiene tuttavia che il loro principale compito sia di Fra le cause più importanti venne indicata la scarsa mobilità dei lavoratori. Di fatto da numerose ricerche empiriche ...
Leggi Tutto
Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] intende una situazione caratterizzata da una perfetta mobilità del capitale fisso utilizzato nel processo produttivo sì J.-L.-F., Recensione di Théorie mathématique de la richesse sociale, di Léon Walras, e di Recherches sur les principes ...
Leggi Tutto
Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] è istituzionalmente o occasionalmente a conoscenza di notizie sociali riservate può farne uso a proprio profitto con a macchia d'olio, l'ENEL, l'IMI (Istituto Mobiliare Italiano), l'INA (Istituto Nazionale delle Assicurazioni), le Ferrovie, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] modernizzazione della rete autostradale avrebbero favorito la mobilità delle merci, facendo diminuire i costi del un giovane Mike Bongiorno (1924-2009) e divenuta un vero fenomeno sociale e di costume.
Altrettanto grande fu il favore con cui venne ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] vera e propria etica del lavoro basata sul principio della mobilità del lavoro che già il giudaismo aveva affermato. Nel la vita della società. È il vizio che porta il bene-vivere sociale, non la virtù: «frode, lusso e orgoglio devono vivere, finché ...
Leggi Tutto
Economia e politica
Guido Tabellini
di Guido Tabellini
Economia e politica
sommario: 1. Introduzione. 2. L'impostazione dell'analisi. a) Chi trae beneficio dall'intervento pubblico? b) Quando viene [...] con voto probabilistico può essere calcolato come la soluzione di un problema di ottimo sociale, in cui si pesa ogni individuo in rapporto alla sua 'mobilità elettorale', cioè alla probabilità che egli ricompensi i favori elettorali con il suo voto ...
Leggi Tutto
mobilita
mobilità s. f. [dal lat. mobilĭtas -atis]. – 1. Condizione di ciò che è mobile; attitudine, capacità e facilità a muoversi, a spostarsi (contrapp. a immobilità oppure a fissità, rigidezza); reparti armati caratterizzati da grande...
mobiliare1
mobiliare1 agg. [der. di mobile1]. – 1. Relativo a beni mobili; si usa in determinate locuz. del linguaggio econ.: a. Capitale m., una qualsiasi forma di ricchezza che non abbia natura immobiliare, vale a dire beni mobili, attività...