RANALDI
Giampiero Brunelli
(Rainaldi). – La famiglia Ranaldi era originaria di Raiano, presso Sulmona.
Federico, nato a Raiano nei primi decenni del Cinquecento e ricevuta un’educazione umanistica, [...] in qualità di coadiutore. Sotto la supervisione di Sirleto (custode dal 3 gennaio 1554), Federico continuò a operare con queste modalità fino alla morte di Sabeo, il 15 ottobre 1559. Nel giugno dello stesso anno, quindi, toccò a lui preparare i ...
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SCOCCIMARRO, Mauro
Aldo Agosti
– Nacque a Udine il 30 ottobre 1895 da Antonio, impiegato delle ferrovie, e da Teresa Caputo.
Trascorse la prima adolescenza nella terra d’origine del padre, la Puglia, [...] del PCd’I al IV Congresso dell’Internazionale comunista (IC), fece parte della commissione interpartitica incaricata di stabilire le modalità della fusione fra PCd’I e Partito socialista italiano (PSI), che era stata decisa dal Congresso. Al ritorno ...
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VISCONTI, Gabriele Maria
Jacopo Paganelli
Figlio illegittimo del duca di Milano Gian Galeazzo Visconti e di Agnese Mantegazza, nacque forse a Milano, probabilmente alla metà degli anni Ottanta del XIV [...] congrua offerta ducale, e che, soprattutto, giurasse fedeltà al fratello Giovanni Maria.
Riguardo a questa complicata congiuntura, le modalità e gli esiti del passaggio a Visconti delle due città furono assai diversi. Crema, infatti, ricadde sotto la ...
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CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] sue iniziative economiche e qualche volta anche favori.
Nel '48 fu tra gli insorti. Cominciate le polemiche circa le modalità da tenere per la convocazione del Parlamento, espresse anch'egli il suo parere, sostenendo in un opuscolo a stampa, secondo ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] istruzione per i casi di stregoneria, fortemente restrittiva nell’individuazione del reato, in particolare in relazione alle modalità di accertamento del corpo del delitto e alle pratiche di esorcismo. Il testo, noto prevalentemente come Instructio ...
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SOVERO (Souvey), Bartolomeo (Barthelemy)
Elio Nenci
SOVERO (Souvey), Bartolomeo (Barthélemy). – Nacque a Corbières, nel cantone svizzero di Friburgo, nel 1576.
Nel 1593 fu alunno del collegio gesuitico [...] l’onorario riconosciutogli dalla Repubblica. L’assunzione di Sovero permise dunque di superare una fase di stallo, ma le modalità attraverso cui avvenne la scelta di quest’ultimo non sono facili da stabilire con precisione, dato che le notizie sulla ...
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JACOPO da Fabriano
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo miniatore originario di Fabriano, come testimoniano le numerose firme che egli appose sui codici licenziati dalla sua bottega, [...] figurativo, accostandosi alla produzione della coeva miniatura di area romana e fiorentina. Il bagaglio ornamentale, reiterato nelle modalità di fondo anche in seguito, si dispiega essenzialmente nei fregi che strutturano in modo sempre equilibrato i ...
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GIOVANNI di Guido da Asciano
Michela Becchis
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore d'origine senese, attivo in Toscana nella seconda metà del XIV secolo.
La prima notizia riferibile [...] Memmi" (Damiani), cioè di quel nutrito gruppo di pittori legato appunto alla famiglia Memmi che per modelli, stilemi, modalità operative, riuscì a creare uno stile così decisamente omogeneo, nel quale è difficile, se non impossibile, l'individuare ...
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CARDANI, Pietro
Mario Gliozzi
Nato a Padova il 21 ott. 1858 da Giovanni Antonio e da Adele Ghisleni, nel 1871 si trasferì con la famiglia a Palermo, dove conseguì la laurea in fisica nel 1881. Ma già [...] e in particolare alle scariche elettriche, costituiscono il suo maggior contributo alla fisica del tempo: stabilì alcune modalità della scarica distruttiva, ideò un elettrometro assoluto a tubi comunicanti e lo impiegò per la misura della costante ...
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TAVELLA, Carlo Antonio Sebastiano
Daniele Sanguineti
– Nacque a Milano nel gennaio del 1668 da Domenico, mercante genovese, e da Teresa Ponsona (Ratti, 1769, pp. 198 s.).
In quella città svolse la sua [...] giocati su «tinte or d’aurora, or di sole, or di notte» (Ratti, 1769, p. 206), deve tener conto di una modalità giovanile più lieve e di una maniera matura più contrastata con primi piani spesso dominati da quinte di alberi e aperture centrali con ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...