GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] magia, dandone in quest'ultimo caso esplicita giustificazione richiamandosi all'effetto che certi tipi di terapie e certe modalità di somministrazione avrebbero sull'immaginazione dei pazienti. A proposito di quest'ultimo aspetto va notato che il G ...
Leggi Tutto
DE' NOBILI (Cherea), Francesco
Giovanna Romei
Nacque a Lucca e fu attivo nella prima metà dei sec. XVI: le scarne notizie biografiche coincidono con quelle riguardanti la professione di attore, vissuta [...] , cacce al toro, momarie) o religioso-statali (processioni, ma non sacre rappresentazioni): il primo impulso a modalità spettacolari autonome venne dalle Compagnie della Calza, organizzazioni di nobili dilettanti. Inoltre, va ricordata la familiarità ...
Leggi Tutto
RAGGHIANTI, Carlo Ludovico
Emanuele Pellegrini
RAGGHIANTI, Carlo Ludovico. – Nacque a Lucca il 18 marzo 1910 da Francesco, geometra, e da Maria Cesari, secondogenito dopo la sorella Erminia (1908-1991). [...] e rinnovatore dell’Istituto di storia dell’arte.
Il riconoscimento dell’autonomia delle arti visive da qualsiasi altra modalità espressiva, proprio del metodo di Marangoni, in questo lavoro si salda con la definizione della personalità artistica e ...
Leggi Tutto
ELFITEO, Fabrizio (Genesio)
Nadia Covini
Nacque nella prima metà del sec. XV, forse ad Ancona.
Le notizie che ci sono giunte si riferiscono prevalentemente alla sua attività cancelleresca, politica e [...] doveva essere sottoposto ai Consigli generali delle città del Ducato per la ratifica. Le lettere dell'E. danno conto delle modalità delle "pratiche di persuasione" che furono condotte in modo capillare presso i notabili delle città, i mercanti e i ...
Leggi Tutto
TESAURO, Alessandro
Domenico Chiodo
TESAURO, Alessandro. – Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1558 da Antonino e da Dorotea Capris; il padre era un esponente di una delle famiglie più ragguardevoli del Ducato [...] l’intero ciclo della sericoltura: nel primo libro le varie fasi della vita del baco da seta; nel secondo le modalità dell’allevamento e della coltivazione dei gelsi; nel terzo la lavorazione della seta e nel quarto la drappeggiatura e tintura dei ...
Leggi Tutto
MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] , non disgiunti da un interesse subito vivace per il dibattito in corso sullo stile nazionale e sulle modalità del rinnovamento della cultura architettonica. Poco più che ventenne aveva preso parte al concorso Poletti di architettura, bandito ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] divenne per aver caldeggiato e attuato l'apertura al pubblico di quella biblioteca (13 marzo 1783) con regolamenti, orari e modalità davvero liberali per i tempi, e per l'istituzione di un'annessa scuola di paleografia e diplomatica finalizzata all ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] occupato allora dal G. nella società bolognese, grazie soprattutto al rilevante patrimonio che egli aveva accumulato.
Tempi e modalità della formazione di tale patrimonio assunsero nella vicenda del G. un ruolo determinante ed è quindi necessario ...
Leggi Tutto
JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] di contrappuntista spiccano nella varietà con cui si rapportano tra loro le quattro parti. I versetti si aprono con modalità diverse: in "duo" delle due voci superiori (si noti la singolarità, in ambiente italiano nel 1436, della denominazione ...
Leggi Tutto
PLUTINO Agostino
Domenico da Empoli
PLUTINO, Agostino. – Nacque a Reggio Calabria il 23 agosto 1810 da Fabrizio e Caterina dei baroni Nesci.
La famiglia era stata rivoluzionaria e filofrancese, poi [...] messinesi, a loro volta, ricambiarono la visita con una gita a Reggio per precisare meglio gli accordi sulle modalità della rivolta. Il 27 agosto, Domenico Romeo, responsabile dell’intera organizzazione rivoluzionaria, tornò a Reggio da Napoli, dove ...
Leggi Tutto
modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...