STEFANO di Novara
Elisabetta Filippini
STEFANO di Novara. – S’ignora l’esatto anno di nascita, che tuttavia potrebbe essere posto attorno al 920, e la famiglia di origine. È certa invece la città di [...] un preciso episodio, accaduto prima del 956 e relativo al periodo in cui egli soggiornò in Germania e alle sue modalità di insegnamento.
Otlone di S. Emmerano, autore della Vita di Wolfgang, vescovo di Regensburg, scrisse che quest’ultimo in gioventù ...
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PADOA, Emanuele
Fausto Barbagli
PADOA, Emanuele. – Nacque a Livorno il 21 settembre 1905 da Corrado e da Argia Favatà.
Dopo gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di scienze dell’Università di Pisa, [...] girini di rana e dimostrando che la diidrofollicolina è in grado di determinare l’inversione del sesso in modalità dipendente dalla dose (Femminizzazione e mascolinizzazione di girini di Rana esculenta in funzione della dose di diidrofollicolina loro ...
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FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] di Pisa.
Nel settore dell'idrologia medica proseguì l'opera del padre Fedele, che fu il primo a studiare le modalità di azione delle acque di Montecatini e a indirizzare l'idrologia nel senso della dignità di disciplina scientifica. Il F. approfondì ...
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BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] della conoscenza delle trasformazioni chimiche e chimico-fisiche che essi subiscono e inducono nell'organismo e delle precise modalità secondo le quali, da tali trasformazioni, insorge la variazione fisiologica: in tal modo la farmacologia, come era ...
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NOVELLI, Ettore
Gabriele Scalessa
– Nacque a Velletri, il 16 novembre 1821, da Luigi e da Maria Santelli.
Dopo gli studi presso il seminario della città natale, intorno ai venti anni si trasferì a Roma, [...] svolte sbrigativamente, senza tener conto delle condizioni in cui versava il materiale soggetto a confisca. In particolare «le modalità di espropriazione a tappeto non avevano esitato a sottrarre i codici al contesto di riferimento utile per lo ...
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MEZZABARBA, Pietro. –
Nicolangelo D'Acunto
Nacque nel 1030 circa da Teuzone, esponente di un’importante famiglia di Pavia. Non si hanno notizie sugli anni della sua giovinezza. Fu eletto vescovo di [...] Chiesa fiorentina, ottenne dal sovrano il pieno riconoscimento sia della sua idoneità a ricoprire l’ufficio episcopale, sia delle modalità della sua elezione. Tale iniziativa, affatto normale per i vescovi della Marca di Tuscia, attirò sul M. le dure ...
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CATALANO, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nato a Palermo l'8 dic. 1888 da Emanuele e Carolina Cocchiara, studiò e si laureò nella città natale in scienze naturali nel 1911 e mosse in quella università [...] anche perché ostacolato dalla diffusione della teoria della "stela" di Ph. Van Tieghem. Questa, basata sulle modalità di aggregazione del cilindro assile nell'organismo vegetale, affermava la natura proterotipa e fondamentale del caule. Qualche ...
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BOCCI (Boccii, Boccius, Bocia, de domo Gualandorum), Guido
Norbert Kamp
Nobile pisano, figlio di Raniero Bocci, discendeva dal ramo dei Gualandi Bocci, documentato fin dalla seconda metà del sec. XII. [...] nuovo come portavoce dei Gualandi e di altri nobili possessori dei diritti di patronato sul Ponte Nuovo, e concordava con il podestà nuove modalità per l'esercizio di tali diritti. È pure nel giro di questi anni che il B. deve aver incontrato in Pisa ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] con il tribunale centrale e soprattutto con Ghislieri, segnalava a Roma i casi d’eresia, ricevendone indicazioni su modalità d’intervento e procedure, che trasmetteva agli altri tribunali ecclesiastici. Tra i casi più importanti affrontati da Pavesi ...
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SIGOLI, Simone
Nelly Mahmoud Helmy
– Figlio di Gentile (del popolo di San Niccolò d’Oltrarno), nacque a Firenze presumibilmente nel 1349, stando a quanto si legge in un appunto a margine di una scheda [...] restituisce nel suo scritto dettagli biografici ed etnografici di un certo rilievo, ripercorre tappe, tempi di percorrenza, modalità in cui avvennero gli spostamenti, e descrive spazi, paesaggi, luoghi visitati, nonché particolarità e costumi delle ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...