GIOVANNOZZO (Nozzo) di Perino, detto Calandrino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Firenze almeno a partire dal 1301, anno nel quale un atto notarile, rogato [...] , sembrerebbe essere stato marginale e non ulteriormente definibile sulla base del racconto di Boccaccio. Interessanti appaiono, invece, le modalità con cui il lavoro venne organizzato. È infatti evidente che, almeno in questo caso, non si trattò di ...
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VISCONTI, Pirro
Cinzia Cremonini
– Nacque dal matrimonio del consignore di Brignano Alfonso (morto nel 1690) con Fulvia Arnolfi, la quale, erede delle fortune di Borgoratto, era figlia del senatore [...] tra più linee di discendenza, imponendo una collaborazione intergenerazionale e interfamiliare, nonché un controllo reciproco sulle modalità di gestione del patrimonio che rendeva più difficoltosa l’ascesa dei singoli.
A realizzare un vero salto ...
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SARDI, Cesare
Renzo Sabbatini
– Figlio di Raffaello di Giovanni Sardi e di Giovanna di Gaetano Giorgini nacque a Lucca il 18 giugno 1853.
Rimasto orfano del padre, che era stato deputato all’assemblea [...] , sia di studio sia di azione caritatevole concreta e fattiva, rimase fedele in tutta la vita, nella modalità del continuo tormentato ripensamento che lo caratterizzò.
Frequentò il Reale collegio di Lucca, conseguendo una formazione prevalentemente ...
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PISANELLO, Pietro
Fabrizio Baldassarri
– Nacque a Venezia il 2 luglio 1816 da Giovanni, proprietario di una nota farmacia in campo S. Polo, e dalla contessa Anna Benzoni.
Compì gli studi universitari [...] presenza qualitativa delle diverse sostanze, la quantità in cui queste sostanze erano mescolate all’acqua e, soprattutto, la modalità con cui erano legate alle altre particelle, al fine di capirne il funzionamento e la loro eventuale pericolosità. Si ...
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BLASERNA, Pietro
Enzo Pozzato
Nato il 29 febbr. 1836 a Fiumicello di Aquileia, compì a Gorizia, dove il padre esercitava la professione di ingegnere, gli studi secondari. All'università di Vienna seguì [...] . Vi effettuò anche ricerche sulla durata delle correnti di induzione e delle extracorrenti, mettendo in rilievo le modalità essenziali della corrente indotta impiegando un doppio cilindro che permetteva di frazionare ad arbitrio la corrente nel ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] corso di arti della Sapienza pisana per conseguire la laurea in medicina, ritenuta dal padre mezzo d'innalzamento economico. Le modalità dei suoi studi sono mal note. Secondo Viviani non seguì i corsi di matematica, ma quelli filosofici di G. Borri ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] incisoria" che negli ultimi due decenni del Settecento spinse molti artisti bassanesi a diffondere in tutta Europa le modalità tecniche e produttive apprese presso la locale calcografia Remondini, da Roma all'Inghilterra e alla Russia.
A queste ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] in quella città.
Il 31 maggio nominò Ladislao di Andrea Ungaro suo procuratore e lo incaricò di concordare il salario e le modalità dell'insegnamento. Il 15 giugno furono pagate dal Comune senese le spese per una missione che aveva avuto lo scopo di ...
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ZINI, Pier Francesco
Paolo Sachet
ZINI, Pier Francesco. – Nacque in data incerta, tradizionalmente attribuita al 1520, ma che sarebbe opportuno posticipare di almeno un lustro sulla scorta del suo rapido [...] , con il suo Boni pastoris exemplum (1556), ne fu il primo e più influente biografo.
Non sono tuttavia chiare circostanze e modalità con cui quest’ultimo prese parte ai progetti di Giberti e al circolo di letterati raccolti intorno a lui. Per ragioni ...
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GIOVANNI da Celano (Iohannes de Celano)
Marco Arosio
Nacque nella città abruzzese di Celano presumibilmente nella prima metà del XIII secolo. Fu contemporaneo e confratello del più celebre francescano [...] . Rimane aperto un problema, la cui soluzione potrebbe consentire una più precisa ricostruzione cronologica: occorre stabilire modalità e circostanze secondo le quali il maestro parigino venne a conoscenza del sermone di Giovanni da Celano ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...