MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] degli Elementi il 28 marzo del 1555, dove furono completati entro il 1557.
Pur nell'imperfetta conoscenza delle modalità operative della bottega vasariana, si suppone che il maestro delegasse ai collaboratori, capeggiati da Cristofano Gherardi detto ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] in asse a questo, da una grande strada: l'attuale via Zanardelli. Fu bandito subito dopo un concorso, secondo modalità particolareggiatamente studiate dallo stesso Zanardelli. Caduto però il ministero (1883), vi fu una stasi poiché dal primo concorso ...
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TABERNACOLO
C. Pisoni
Edicola chiusa che contiene la pisside (v.), con le Sacre Specie consacrate e non consumate.Il termine t., riferito a uno specifico oggetto atto a conservare il SS. Sacramento, [...] dell'Eucaristia usata per pratiche di magia nera portò la Chiesa a emanare una serie di prescrizioni precise sulle modalità di conservazione del SS. Sacramento. Nel quarto concilio lateranense del 1215 si ordinò di conservare le Sacre Specie in ...
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MAGNANI, Luigi
Giorgio Pangaro
Nacque a Reggio nell'Emilia il 29 genn. 1906 da Giuseppe, imprenditore agricolo, titolare di una prospera industria casearia, ed Eugenia Rocca, di nobile famiglia ligure.
L'infanzia [...] profonda e profondamente testimoniata, parte di una ricerca e di un anelito di conoscenza che non ha mai privilegiato una modalità d'espressione dell'arte, ma sempre e con grande rigore etico ha cercato in ogni opera (musicale, figurativa, poetica ...
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ARCHITRAVE
F. Grana
G. Matthiae
È l'elemento architettonico che, disposto orizzontalmente sopra un vano, sostiene il carico delle strutture sovrastanti, trasmettendone il peso sui sostegni verticali [...] dei Leoni a Micene misura m 2,85 di luce netta ed è delle dimensioni di m 5 × 2,50 × 1. Le modalità di costruzione di pietra e di marmo degli edificî greci sono collegati alla pratica della carpenteria, ed infatti nei primi esempî di architettura ...
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FILIPPO da Verona
Walter Angelelli
Poche sono le notizie biografiche su F.; da un documento dell'Archivio di Stato di Savona, datato 5 ott. 1515 (Attardi, 1980), si ricava il nome del padre Giovanni. [...] nella ripetizione frequente di formule iconografiche o di stile sostanzialmente standardizzate, risolte però con un gusto e con modalità d'esecuzione già in tutto cinquecenteschi. Nella Madonna col Bambino in gloria tra i ss. Geminiano e Martino ...
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artigianato
Stefano De Luca
La sapienza delle mani
Molti degli oggetti che usiamo quotidianamente ‒ dai vestiti alle scarpe, da tutto ciò che ci serve per cucinare e mangiare sino ai mobili ‒ sono prodotti [...] ; e soprattutto regolamentavano il lavoro, fissando le tecniche da usare, i prezzi da praticare e le modalità dell'apprendistato.
Nelle occasioni pubbliche più importanti, le corporazioni sfilavano per la città, mostrando tutta la magnificenza ...
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GHEZZI, Biagio (Biagio di Goro)
Cristina Ranucci
Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo artista attivo a Siena a partire almeno dal 1350. Sulla base dei documenti relativi [...] Pietro e Ambrogio Lorenzetti, dai quali il pittore ha attinto i tipi fisionomici, la concezione spaziale e le modalità compositive. Dai Lorenzetti, il G. tuttavia si discosta per l'originalità dell'impaginazione scenografica e per alcune felici ...
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GIUSTINO di Gherardino da Forlì
Stefania Bolzicco
Non è nota la data di nascita di questo miniaturista attivo nella seconda metà del XIV secolo. Pur essendo il padre sicuramente di Forlì, G. nacque [...] uno stile inconfondibile, caratterizzato da ductus corsivo e da un vigoroso accento popolaresco, nel quale la reiterazione delle modalità rappresentative di alcuni particolari diviene vera e propria cifra stilistica (Levi D'Ancona, pp. 34 s.).
La ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] si trovarono soli di fronte agl'Inglesi e ai Francesi, i quali insistevano per rimandare la fissazione della somma e le modalità di pagamento a un secondo tempo quando cioè fossero stati stabiliti i danni subiti. Gli Americani perciò dovettero cedere ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...