ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] L'a. medievale dipendeva dalla committenza, anche se risulta quasi impossibile, nella maggior parte dei casi, chiarire le modalità del conferimento dell'incarico e rimane quindi per lo più insoluto il problema del contributo dell'a. nell'elaborazione ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] medievali. Secondo la sua concezione, nutrita di una cultura assai raffinata e di una conoscenza diretta e minuziosa delle modalità costruttive dei cantieri del passato, si affermò un restauro fatto di completamenti in stile di intere parti e fasi ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] Arabi e più tardi i Persiani iniziarono una complessa elaborazione del giudizio qualitativo e della definizione del bello. Secondo modalità alle quali ancora gli studiosi destinano i loro sforzi, filosofi come al-Fārābī (sec. 10°) e al-Ghāzālī (1058 ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] di Raffaello nella Farnesina Chigi, o il grande restauratore/ermeneuta Pico Cellini sono tra i migliori esempi di tali modalità d’intervento.
Nel caso degli affreschi, purtroppo, il destino dell’originale è segnato da quello del muro che li ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] è altrettanto plausibile l'interpretazione critica che integra le due visioni con una sovrapposizione ideologica e formale. Le modalità di tali sovrapposizioni sono variamente formulate: a volte prevale la visione di Ezechiele, come nella Bibbia di ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] al M., Buonvicino e il Valsoldo, anche Ippolito Buzzi e Cristoforo Stati), nella quale gli artisti indicavano i soggetti, le modalità, le tecniche di esecuzione e i rispettivi tempi di consegna e si impegnavano a fornire anche i modelli in creta ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] , con possedimenti estesi e frazionati, come attestato dalle fonti documentarie, e che le ricerche archeologiche hanno chiarito nelle modalità insediative e nelle fasi costruttive (Farfa, San Vincenzo al Volturno).
A partire dai primi decenni del X ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] Iacobo da Gaeta (Id., 1983, p. 119), ma ciò non esclude che, come supervisore dei lavori, egli abbia ideato le modalità dell'operazione e le macchine necessarie. La sua parte, però, deve essere stata più ampia. Le architetture del complesso di S ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] (ibid., n. 1137) e il Bozzetto per un monumento funerario (ibid., n. 1123), testimonia del confronto con le modalità scapigliate nel superamento di una plasticità definita, per soffermarsi su una sorta di abbozzo o di "impressione" delle figure ...
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ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] cattivo', il sinistro, mentre i religiosi occupano il lato 'buono'.Le immagini della vestizione precisano inoltre le modalità dell'introduzione del religioso all'interno della comunità. Esse chiariscono così i processi di costituzione dell'O., membro ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...