GAROLI, Pietro Francesco
Paola Mercurelli Salari
Figlio di David, nacque a Torino nel 1638.
Nei documenti il cognome ricorre sia nella forma "Garoli" sia in quella "Garolli", mentre il nome è sempre [...] già aver dato prova delle sue qualità e aver dimostrato, in particolare, di saper opportunamente valutare le modalità compositive dei soggetti, intervenendo in ciascun quadro con idonei inserti paesaggistici o di genere. Un ruolo centrale nella ...
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GHINUCCI, Tommaso
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita di questo architetto di origine senese, figlio di Bartolomeo, a lungo attivo nel XVI secolo [...] per l'acquedotto e la fonte fuori porta a Bagnaia.
Il 31 ag. 1555 nel Consiglio di Bagnaia si discusse delle modalità proposte dal G. per completare il nuovo acquedotto nel tratto superiore; la fontana nella piazza fuori del castello fu completata ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] De Carlo e Marco Zanuso, tutti accomunati da istanze antitradizionaliste dell’architettura italiana e, prima che da modalità operative e disciplinari, da un orientamento etico.
Nel 1946, alla prima mostra del RIMA (Riunione Italiana Mostre ...
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PAJETTA, Guido
Francesco Franco
PAJETTA, Guido (Azzone Paolo Giuseppe). – Nacque a Monza l’8 febbraio 1898 da Augusto e da Pellegrina Fabbiani, in una famiglia di pittori veneti: il nonno Paolo (1809-1879) [...] alla villa di Tito Fontana, fratellastro di Lucio (Pajetta, 2009, p. 1228). In questo periodo si accostò alle modalità pittoriche del Chiarismo lombardo, movimento formatosi attorno ai suoi compagni d’accademia circa dieci anni prima (Crispolti, 2009 ...
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LAZZERINI, Alessandro
Luisa Passeggia
Discendente della famiglia di scultori Lazzarini, nacque a Carrara il 7 nov. 1860 da Giuseppe Ferdinando e da Teonia Ghetti.
Il padre del L., Giuseppe Ferdinando, [...] per originalità o ardite soluzioni stilistiche, anche se i risultati raggiunti si presentano comunque di buon livello per le modalità tecniche e per le scelte formali. Tra i rapporti professionali intrattenuti con gli artisti del tempo, si segnala ...
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LUCA di Tommè
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta intorno al 1356 nel Breve dell'arte de' pittori senesi (Milanesi; [...] di ser Sozzo, comprovata anche dalla presenza di punzoni a forma di cuore nella produzione di entrambi gli artisti e dalla modalità di lavorazione del fondo oro trattato con la tecnica dello sgraffio e della bulinatura (Freuler, 1991, e 1997, p. 23 ...
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GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] G. ebbe anche l'opportunità di frequentare l'atelier del pittore Massimo Stanzione, anche se non sono ancora ben chiare le modalità e i tempi di tale frequentazione: poco probabile è la notizia riportata da V. Garzilli (p. 379) secondo la quale egli ...
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GIOVANNI d'Ambrogio da Asola
Maria Elena Massimi
Figlio di un Ambrogio e padre del pittore Bernardino da Asola, nacque probabilmente intorno al 1480, come si può ipotizzare sulla base dei documenti [...] . Benedetto e il S. Romualdo, in cui la critica riscontra unanime, rispetto al ductus di quelle interne, modalità meno aggiornate e un cromatismo di marca prettamente bresciana; intese a complemento illusionistico dello spazio reale, esse raffigurano ...
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FERRETTI (Fretta), Pietro
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che, originario di Reggio Emilia, fu attivo a Carpi all'incirca tra il 1740 e il 1760 come "lavoratore [...] "travagliati in basso rilievo a medaglione assai finemente". È una tipologia rocaille che si rinviene riproposta, con modalità esecutive analoghe, negli stucchi della chiesa carpigiana del Crocefisso, opportunamente ascritti da Garuti al F.: il ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] il papa in carica e quindi il ciclo non fosse iniziato prima della sua salita al soglio pontificio.
Quanto alle modalità dello svolgimento del lavoro, ferma restando la sostanziale omogeneità stilistica del ciclo, non v'è dubbio che esso venne ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...