FRANCESCO MARIA di San Siro (al secolo Antonio Gorla)
Antonella Pagano
Nacque a Portalbera, nell'Oltrepo Pavese, il 24 apr. 1658, da Allegrina e da Pietro Paolo.
In assenza di documentazione parrocchiale [...] di Costantinopoli, ove giunsero il 14 apr. 1693.
F. lasciò un meticoloso resoconto, che descrive gli itinerari e le modalità di svolgimento di una missione tra Sei e Settecento. Di esso rimangono tre manoscritti: due, di scrittura nitida e regolare ...
Leggi Tutto
LAZZERINI, Alessandro
Luisa Passeggia
Discendente della famiglia di scultori Lazzarini, nacque a Carrara il 7 nov. 1860 da Giuseppe Ferdinando e da Teonia Ghetti.
Il padre del L., Giuseppe Ferdinando, [...] per originalità o ardite soluzioni stilistiche, anche se i risultati raggiunti si presentano comunque di buon livello per le modalità tecniche e per le scelte formali. Tra i rapporti professionali intrattenuti con gli artisti del tempo, si segnala ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Carla Casetti Brach
Nacque quasi sicuramente a Roma, da Filippo e da Maddalena Bighi, nel 1663 o nel 1664. La famiglia era di origini reggiane o mantovane, anche se nel certificato [...] nel 1704. In quest'anno l'officina fu affidata al G., grazie al quale riacquistò prestigio e fama. Non si conoscono le modalità dei suoi accordi con i Tinassi, comunque il legame con loro non venne mai meno, come testimonia il fatto che in alcune ...
Leggi Tutto
LUCA di Tommè
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta intorno al 1356 nel Breve dell'arte de' pittori senesi (Milanesi; [...] di ser Sozzo, comprovata anche dalla presenza di punzoni a forma di cuore nella produzione di entrambi gli artisti e dalla modalità di lavorazione del fondo oro trattato con la tecnica dello sgraffio e della bulinatura (Freuler, 1991, e 1997, p. 23 ...
Leggi Tutto
FRANCHINI, Leonardo
Alessandro Porro
Nacque il 4 marzo 1799, da Giambattista e da Teresa Barbieri, a Sarzana in Lunigiana, ove compì i primi studi nella Casa delle missioni. Trasferitosi a Genova all'età [...] che l'assorbimento dei liquidi avveniva sia per via ematica, sia per via linfatica, sebbene con modalità alquanto diverse. Le sue conclusioni rappresentarono un valido contributo alla definizione morfofunzionale del sistema linfatico.
Eminentemente ...
Leggi Tutto
AGLEBERT, Augusto
Elsa Fubini
Nato a Bologna il 24 sett. 1810, era fratello, per parte di madre, di C. Berti Pichat.
Con quasi assoluta certezza va identificato con quell'A. A. che recitò fra il 1829 [...] , l'A. fu inviato a Venezia dal generale G. Durando, perché concordasse con il governo della Repubblica veneta le modalità per lo stanziamento e l'approvvigionamento delle truppe pontificie. Dopo la sconfitta di Vicenza (10 giugno 1848), l'A ...
Leggi Tutto
ALLIEVI, Lorenzo
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 18 nov. 1856 e, laureatosi a Roma nel 1879, si dedicò dapprima all'ingegneria ferroviaria, divenendo rapidamente una delle figure più eminenti della [...] nel 1932 con una nuova memoria, che illustra l'influenza che i fenomeni di moto perturbato possono avere sulle modalità di regolazione delle turbine idrauliche e deduce criteri e formule importanti per la pratica della regolazione delle turbine. Per ...
Leggi Tutto
sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] e adulta, individuale e collettiva, conscia e inconscia, normale e patologica) distinguendo entro il determinismo sessuale diverse modalità e fattori: sesso genetico o cromosomico, sesso gonadico o ormonale, sesso anatomico o corporeo, sesso sociale ...
Leggi Tutto
Eugenio Pacelli (Roma 1876 - Castel Gandolfo 1958). Fu nunzio apostolico (dal 1920) a Berlino, segretario di Stato e collaboratore di Pio XI. Eletto papa (1939) alla morte di questi, si pronunciò più volte [...] ; per questo P. XII fu acclamato il 5 giugno 1944 da un'immensa folla in San Pietro defensor civitatis. Le modalità degli interventi per denunciare e frenare la persecuzione nazista contro gli ebrei (generalmente aiutati e protetti dalla Chiesa e, a ...
Leggi Tutto
Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] , all’i. puntuale tra sistemi (la cosiddetta i. punto-punto o i. forte) si è progressivamente affiancata una modalità di i. che privilegia l’introduzione di strumenti middleware che fungano da infrastrutture o piattaforme di integrazione. In tal modo ...
Leggi Tutto
modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...