DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] D. nonché la sua non pertinenza, quasi facile sfogo fuori tema. Si trattava infatti non di "disputa contra hebrei", ma delle modalità con cui inquadrare la loro presenza essendo questa necessaria "per la povera zente non vi hessendo monte di la pietà ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] caratteristiche mediante il confronto con quelle veneziane, e parla volentieri di mercati, di correnti di traffico e di modalità degli scambi, dando evidenza a quelli ineguali del commercio coloniale, i Portoghesi che importano dalla costa orientale ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] condivisa - di sbarazzarlo della moglie, sì che possa convolare a legittime nozze con Ludovica. Rapida la concertazione delle modalità dell'assassinio. Niccolò Strassoldo, con una domestica sua amante, tale Orsola Sgognico, si reca, il 2 febbr. 1722 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Maria Galanti
Claudia Sunna
Nel panorama intellettuale del secondo Settecento, Giuseppe Maria Galanti è riconosciuto come il più assiduo indagatore delle condizioni economiche e politiche del [...] dei demani, i rapporti fra proprietari terrieri e contadini e fra grande e piccola proprietà terriera, le modalità di produzione agricola e il credito agrario, le condizioni igieniche dei centri urbani, le migrazioni stagionali dei contadini ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] , raccorciati. La stessa studiosa ha pure opportunamente analizzato, nel farsi concreto del teatro italiano novecentesco, le modalità interpretative, soprattutto nei confronti dell'ultimo atto e del finale: fra tutte spiccano quelle, in certo senso ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] un genere letterario nuovo, la geocritica, l'obiettivo del quale sarebbe giungere a "leggere" i luoghi con le stesse modalità con cui si affrontano i libri. Tutto ciò rende perfettamente legittima l'operazione compiuta da Graziella Pulce, che nel ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] la sola possibilità dell'angoscia. La trattazione heideggeriana finisce con l'orientarsi verso l'angoscia come verso quella modalità emotiva a partire dalla quale soltanto si chiarisce il senso dell'esistenza e rispetto alla quale, dunque, si ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] un'opera inedita di C. S. B., pp. 450 s.). Da essa, tuttavia, non sembra si possano ricavare le modalità di certe posizioni del B. in questioni giuridiche intimamente connesse con questioni teologiche, come ad esempio il carattere dell'infallibilità ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] Siena del Cinquecento, Roma 2002; A. Cotugno, P. e Castelvetro traduttori della «Poetica» (con un contributo sulle modalità dell’esegesi aristotelica nel Cinquecento), in Studi di lessicografia italiana, XXIII (2006), pp. 113-219; E. Refini, Per ...
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Testimonianze - Marlon Brando
Edoardo Albinati
Marlon Brando
Il Novecento ha declinato una quantità di tipi umani molto diversi tra loro e tutti raffigurati con la massima nettezza di profilo nel cinema. [...] fine della proiezione, senza parole, ammutolita...) ‒ e infine l'ultimo ventennio del 20° sec. che segna una modalità paradossale di spreco e concentrazione della propria bravura: apparizioni brevi o brevissime, spesso fulminanti, in film di ogni ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...