CAZZANIGA, Antonio
Luigi Belloni
Romeo Pozzato
Nato a Cremona il 15 luglio 1885 da Fulvio e Angiolina Fieschi, si laureò in medicina nell'università di Firenze nel luglio 1910. Negli anni immediatamente [...] del danno alla persona non più affidato alla discrezionalità del giudice, ma fondato su dati ottenuti con ben definite modalità di accertamento tecnico e medico-legale, prassi che fu adottata per quasi mezzo secolo in sede giudiziaria e che ...
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FIGARI, Francesco
Antonia Francesca Frantini
Nacque a Genova, da Prospero e da Francesca Lavarello, il 7 giugno 1870, e nell'università genovese si laureò in medicina e chirurgia nell'anno accademico [...] latte e loro assorbimento per via del tubo gastroenterico (ibid., pp. 359-375); Il vaccino antitubercolare italiano. Tecnica di preparazione modalità di attuazione (con L. Sivori; ibid., pp. 505-513).
Tra gli altri lavori del F. di un certo rilievo ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] imponente della cappella Sistina in S. Maria Maggiore, sotto il quale realizzò una cripta a pianta ovale, sperimentando nuove modalità di sfruttamento dello spazio (Scotti, 2001, p. VI); eseguì poi i lavori nella navata, dove le modifiche rispetto ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] sul repertorio "segreto" delle dame, altrimenti pressoché precluso all'indagine critica, l'opera ci restituisce una particolare modalità esecutiva del madrigale, qui presentato in forma solistica con intavolatura cembalistica di tutte le voci. La ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] da Alfonso V, e parlò degli enormi guadagni ricavati da chi vi si era recato a commerciare. Attratto dalle seducenti modalità di partecipazione, il D. ebbe un colloquio col principe, il quale fu lieto d'associarlo ad uno dei suoi viaggi, soprattutto ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] magia, dandone in quest'ultimo caso esplicita giustificazione richiamandosi all'effetto che certi tipi di terapie e certe modalità di somministrazione avrebbero sull'immaginazione dei pazienti. A proposito di quest'ultimo aspetto va notato che il G ...
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DE' NOBILI (Cherea), Francesco
Giovanna Romei
Nacque a Lucca e fu attivo nella prima metà dei sec. XVI: le scarne notizie biografiche coincidono con quelle riguardanti la professione di attore, vissuta [...] , cacce al toro, momarie) o religioso-statali (processioni, ma non sacre rappresentazioni): il primo impulso a modalità spettacolari autonome venne dalle Compagnie della Calza, organizzazioni di nobili dilettanti. Inoltre, va ricordata la familiarità ...
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ELFITEO, Fabrizio (Genesio)
Nadia Covini
Nacque nella prima metà del sec. XV, forse ad Ancona.
Le notizie che ci sono giunte si riferiscono prevalentemente alla sua attività cancelleresca, politica e [...] doveva essere sottoposto ai Consigli generali delle città del Ducato per la ratifica. Le lettere dell'E. danno conto delle modalità delle "pratiche di persuasione" che furono condotte in modo capillare presso i notabili delle città, i mercanti e i ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] , non disgiunti da un interesse subito vivace per il dibattito in corso sullo stile nazionale e sulle modalità del rinnovamento della cultura architettonica. Poco più che ventenne aveva preso parte al concorso Poletti di architettura, bandito ...
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FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] divenne per aver caldeggiato e attuato l'apertura al pubblico di quella biblioteca (13 marzo 1783) con regolamenti, orari e modalità davvero liberali per i tempi, e per l'istituzione di un'annessa scuola di paleografia e diplomatica finalizzata all ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...