FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] le decretali tridentine. Ciò fu evidentissimo quando vennero segnalate le stranezze, ormai consuetudinarie, che circondavano le modalità contrattuali di vendita, permuta ed enfiteusi dei beni ecclesiastici che avvenivano di fatto senza la "riserva ...
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PAPIAS
Roberta Cervani
– Le notizie biografiche sono scarse e incerte, a iniziare dal nome stesso, sulla cui autenticità sono stati avanzati dubbi. È stato ipotizzato che Papias designi l’opera e non [...] Enrico III. Questo passo è rimasto al centro della discussione in tutta la critica moderna.
Nuovi elementi utili sulle modalità di redazione dell’opera sono stati forniti recentemente da De Angelis, che ha sottolineato «la dichiarazione da parte dell ...
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GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] conflitto, il G. si trovava a Roma come ambasciatore e commissario della Signoria veneta per definire con il papa Eugenio IV le modalità per il recupero di Bologna e di altre terre della Chiesa in Romagna. Qualche tempo più tardi, il 4 agosto, fu a ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] domenicani di Morbegno, dove aveva sede un convento dell'Ordine che si trovava al centro della rete spionistica cattolica, le modalità della cattura del Cellario. L'occasione di mettere in pratica un "nuovo genere di violenza inaudito tra le nazioni ...
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MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] , le sue doti di soldato e le sue capacità strategiche, mostrando di saper rispondere adeguatamente alle nuove modalità di combattimento proposte dalle innovative milizie spagnole. Destinato a seguire un percorso di ascesa nella scala del prestigio ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] degli Elementi il 28 marzo del 1555, dove furono completati entro il 1557.
Pur nell'imperfetta conoscenza delle modalità operative della bottega vasariana, si suppone che il maestro delegasse ai collaboratori, capeggiati da Cristofano Gherardi detto ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] in asse a questo, da una grande strada: l'attuale via Zanardelli. Fu bandito subito dopo un concorso, secondo modalità particolareggiatamente studiate dallo stesso Zanardelli. Caduto però il ministero (1883), vi fu una stasi poiché dal primo concorso ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] . Proibiti, e puniti severamente, tutti gli accordi segreti, tanto più se il papa era ancora vivente. Le nuove modalità di elezione tagliavano fuori L. da qualunque speranza di rientrare nella vita politica della Chiesa di Roma. Nonostante ciò ...
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LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] , presentò all'inviato del governo una memoria sul sale calabrese, in cui risulta rilevante soprattutto l'analisi delle modalità di gestione delle miniere di sale.
Nella seconda metà degli anni Novanta si colloca una tappa decisiva della carriera ...
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GRAZIOLI, Francesco Saverio
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 18 dic. 1869 da Giovanni, appartenente a una famiglia di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Teresa Busiri Vici, figlia di Andrea, [...] poté dedicarsi anche agli studi: teorizzò, fra l'altro, un piano per una "armata di riserva mobile strategica" e le modalità per una migliore cooperazione fra fanteria e aeronautica.
Tenente generale il 20 giugno 1918, già dall'8 dello stesso mese ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...