CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] Fu probabilmente per il successo di questa delicata missione diplomatica che venne steso poi un velo, qualche mese dopo, sulle modalità e sull'esito di una complessa operazione finanziaria, in cui accanto al C. era coinvolto anche il presidente della ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] due parti (15 luglio 1801), egli, strenuo avversario del clero costituzionale francese e italiano, a proposito delle modalità di redazione del breve papale rivolto ai vescovi costituzionali perché, secondo gli accordi concordatari, rinunciassero alle ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] la malaria in Italia, in Ann. di medicina navale, XIII [1907], pp. 585-605). Particolare interesse rivolse alle modalità di somministrazione del chinino ai bambini, indicandone la forma migliore nel tannato di chinina in cioccolatini, che fu presto ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] , era tra i canonici della cattedrale. In ogni caso le difficoltà del L. furono in gran parte causate dalle nuove modalità di intervento del Papato sia nelle nomine dei chierici nei capitoli delle diverse Chiese, sia nella difesa della libertas ...
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BRENTANI (Brentano) CIMAROLI
Giuseppe Felloni
Derivano dalla famiglia Brentani, presumibilmente di Castel Brenta, da cui un Giovanni si staccò alla fine del sec. XIII trasferendosi nel Comasco. La sua [...] termine (in genere otto-dodici anni), vagliava le loro richieste, saggiava la solidità delle garanzie e concordava le modalità di ogni affare, quella di Genova avvicinava i risparmiatori locali, illustrava loro le singole operazioni, provvedeva come ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] fosse possibile, delle sedi di istruzione universitaria o superiore, la loro dislocazione in luoghi diversi, soprattutto una diversa modalità di accesso ai vari corsi di studio: per cui si previde, ad esempio, il libero accesso ai corsi universitari ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] discussioni che nell'estate del 1870 divisero il governo, prima sul problema di una eventuale alleanza con la Francia, poi sulle modalità e sui tempi dell'attacco finale al potere temporale, il G. si allineò alle posizioni di prudenza sostenute da E ...
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ARNAUDI, Carlo
Vittorio Treccani
Nato a Torino il 23 maggio 1899 da Carlo Angelo e Marianna Dalmazzone, giovanissimo partecipò come ufficiale degli alpini alla prima guerra mondiale conquistando due [...] consigliere comunale di Milano dal 1951; assessore ai tributi dal 1960 al 1963, si dedicò alla riforma delle modalità di accertamento dei criteri impositivi dell'imposta di famiglia. Eletto senatore della Repubblica nella terza e quarta legislatura ...
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AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] ) mediante stricninizzazione di aree sensoriali (ad esempio, visiva e uditiva) e stimolando l'animale con stimoli di modalità appropriata (stimoli fotici o acustici). In questo caso il clono si manifesta dapprima a carico dei muscoli correlati ...
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FORNACIARI, Luigi
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 17 sett. 1798 da Angelo, "tesoriere pubblico" nell'amministrazione ducale, e da Rosaria Tognini.
Studiò grammatica e retorica nelle scuole di S. [...] risulta apprezzato non tanto nella sua natura di parlato spontaneo ma come depositario dei vocaboli, delle modalità espressive e degli stilemi codificati nelle opere dei trecentisti e dei più eletti scrittori umanistico-rinascimentali. Analogamente ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...