CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] accettare un compromesso: i creditori dell'arretrato, anziché esser pagati, avrebbero ricevuto "riconoscimenti" al 5% le cui modalità di rimborso restavano da definire. Per una strategia tutta tesa al ristabilimento del credito fu un colpo durissimo ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] tu sugose ['marce'] carni e dure, / che non se curano averti tra mano".
Niente di specifico si può dire sulle modalità con cui le rime di G. giunsero nelle mani degli innovatori fiorentini; ma sostanzialmente immotivata appare l'ipotesi di Petrocchi ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] ereditario per il modello prussiano, accetta però di modificare fucili e baionette, pistole e spade, divise e modalità di addestramento, per uniformare gli equipaggiamenti e snellire i movimenti delle truppe. La difesa delle coste del Nizzardo ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] loro soldati e impegnarsi a sostituire coloro che fossero morti, feriti o che avessero disertato. Infine, si dovevano cambiare le modalità di pagamento, da erogare ai singoli soldati e non al capitano, che talvolta teneva per sé parte del soldo. L ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] e dei migliori architetti italiani fornì un contributo fondamentale all’evoluzione del pensiero architettonico, stabilendo nuove modalità operative del progetto di architettura rispetto ad alcuni principî del Movimento Moderno che si stavano ormai ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] militari. Incontratosi il 17 di aprile a Foligno col duca Federico d'Urbino e col signore di Camerino, e concordate le modalità della collaborazione per le prossime azioni offensive contro Todi, Spoleto e Città di Castello, il B. si recò a Roma ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] affreschi nel salone di Poggio a Caiano, commissionati da Leone X in onore di Lorenzo il Magnifico.
Dalle due distinte versioni delle modalità d'ingaggio fornite da Vasari (pp. 35, 195 s.) nella vita di Andrea e in quella del G., risulta che questi ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] del dotto copista cremonese Biagio Bosoni. Inoltre, nella cerchia del principe si svilupparono sensibilità e interessi per le modalità della conservazione e fruizione dei beni librari singolari, che furono in un certo senso all'avanguardia per la ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] Bartolo - dal diritto di giurisdizione), il loro oggetto, la loro durata, le competenze in rapporto ad essi, i casi e le modalità della loro revoca, la retroattività delle norme in essi contenute. In particolare l'A. legò il suo nome a una teoria ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] il suo orientamento verso la conquista di una struttura melodico-armonica decisamente tonale, abbandonando le ambiguità tra modalità e tonalità proprie dello stile concertato della prima metà del secolo. È significativo, a questo proposito, come ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...