MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] scala (Herlinger, 1990). In modo analogo, la sua teoria dei modi misti e commisti, utile per spiegare in termini modali la polifonia, riaffiora in decine di trattati fin dentro al Cinquecento (per es. quelli di Prosdocimo de Beldemandis, Ugolino da ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] diplomatica del C., che successivamente troviamo nominato soltanto incidentalmente nell'aprile del 1457 a proposito di una delibera sulle modalità dell'elezione dei deputati degli ospedali. Morto il 14 maggio 1460 nel suo castello di San Martino di ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] D. nonché la sua non pertinenza, quasi facile sfogo fuori tema. Si trattava infatti non di "disputa contra hebrei", ma delle modalità con cui inquadrare la loro presenza essendo questa necessaria "per la povera zente non vi hessendo monte di la pietà ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] caratteristiche mediante il confronto con quelle veneziane, e parla volentieri di mercati, di correnti di traffico e di modalità degli scambi, dando evidenza a quelli ineguali del commercio coloniale, i Portoghesi che importano dalla costa orientale ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] condivisa - di sbarazzarlo della moglie, sì che possa convolare a legittime nozze con Ludovica. Rapida la concertazione delle modalità dell'assassinio. Niccolò Strassoldo, con una domestica sua amante, tale Orsola Sgognico, si reca, il 2 febbr. 1722 ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] , raccorciati. La stessa studiosa ha pure opportunamente analizzato, nel farsi concreto del teatro italiano novecentesco, le modalità interpretative, soprattutto nei confronti dell'ultimo atto e del finale: fra tutte spiccano quelle, in certo senso ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] un genere letterario nuovo, la geocritica, l'obiettivo del quale sarebbe giungere a "leggere" i luoghi con le stesse modalità con cui si affrontano i libri. Tutto ciò rende perfettamente legittima l'operazione compiuta da Graziella Pulce, che nel ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] un'opera inedita di C. S. B., pp. 450 s.). Da essa, tuttavia, non sembra si possano ricavare le modalità di certe posizioni del B. in questioni giuridiche intimamente connesse con questioni teologiche, come ad esempio il carattere dell'infallibilità ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] Siena del Cinquecento, Roma 2002; A. Cotugno, P. e Castelvetro traduttori della «Poetica» (con un contributo sulle modalità dell’esegesi aristotelica nel Cinquecento), in Studi di lessicografia italiana, XXIII (2006), pp. 113-219; E. Refini, Per ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] di S. Valeriano nel duomo di Forlì, con i due santi eseguiti secondo tipologie più volte riproposte dal pittore. Con modalità quasi industriali furono eseguite del resto le numerose repliche di temi già da tempo proposti, come il S. Girolamo nel ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...