MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] istruzione per i casi di stregoneria, fortemente restrittiva nell’individuazione del reato, in particolare in relazione alle modalità di accertamento del corpo del delitto e alle pratiche di esorcismo. Il testo, noto prevalentemente come Instructio ...
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NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] sia consigliere comunale a Terni sia provinciale a Perugia.
La sua azione amministrativa si incentrò sulle modalità di sfruttamento delle risorse idriche umbre, nell’intento di tutelarle dal progressivo depauperamento causato dalla Società ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] il quale gli accademici dovevano affrontare ogni anno lo studio delle vicende di un secolo della Chiesa, con modalità di discussione rigidamente regolamentate (Due accademie nuovamente erette in Bologna dal dottiss. signor arcidiacono A.F. M. in ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] redasse a sua volta la nota Variante generale 1925-26 che, pur non essendo mai stata oggetto di ratifica, di fatto sancì le modalità di sviluppo della città fino all'approvazione del nuovo piano del 1931 (Rossi).
Tra il 1923 e il 1926 il M. portò a ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] al prestigio professionale, procedeva nello stesso binario l'affermazione sociale del C. sul piano patrimoniale, seguendo due specifiche modalità: l'acquisto di feudi e soprattutto il matrimonio con ricche ereditiere. Il 29 ag. 1496 acquistò da ...
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MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] della grammatica modulare che caratterizzava i quartieri militari torinesi di F. Iuvarra (Rimondini, 1984, senza però chiarire le modalità contestuali di tale relazione).
Nel 1723 il M. era di nuovo a Malta, chiamato dal gran maestro dell’Ordine ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] copriva l'arco cronologico della sua vita, e proseguì con le annotazioni dei figli fino al 1624.
Nell'ambito della consolidata modalità che prevedeva l'alternarsi di notizie private e pubbliche, il libro del M. si differenzia da quelli del padre e ...
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BRUNETTI, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Firenze il 20 ag. 1867 da Eugenio e da Giulia Mazzoni. Laureatosi in giurisprudenza nel 1889, si dedicò in un primo momento allo studio del diritto romano: [...] funzione del potere disciplinare, che integra quello normativo della legge" (Finzi).
L'ultimo suo lavoro, Modalità sospensiva e trasmettibilità del diritto nelle successioni testamentarie (Firenze 1934), riprendeva temi trattati nei suoi primissimi ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] a Napoli erano numerosi e importanti: discutere con Ladislao (cui la città si era sottomessa il precedente anno 1410) le modalità di invio e di pagamento delle derrate di grano che il re doveva far pervenire alla città, ridotta alla fame dai ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] , 131, 160). Nel gennaio del 1531 era a Colonia per consultazioni con eminenti uomini di chiesa tedeschi circa le modalità della promozione, da parte della Curia romana, di una edizione di scritti polemici cattolici contro il luteranesimo. Collaborò ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...