GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] sia un puro esecutore della volontà del principe, che arrivava addirittura a scegliere in prima persona i soggetti e le modalità di scrittura e di esecuzione delle sue opere (Lebatteux), ovvero, all'opposto, un intellettuale che cercò, soprattutto ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] lo pseudonimo di Pickwick in omaggio all'amato omonimo personaggio di Dickens, la rubrica "L'occhiale indiscreto".
Le modalità dell'intensa attività giornalistica di questi anni sono quelle che il F. continuò a praticare anche in futuro: prescindendo ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] aspetti quanti sono gli individui che vi si dedicano, si inizia a esaminare la fenomenologia della conversazione nelle sue diverse modalità: se è pubblica o privata, se in essa è più importante parlare o ascoltare, come devono essere atteggiati i ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] studioso è poi l’aver attuato una puntuale ricognizione dei testi petrarcheschi per accertare presenza e modalità di fruizione dei classici latini.
Sul Rinascimento
Un’analoga composizione di conflittualità storiografica personalizzò gli interventi ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] a Dio. Anche nella serie delle Interpretazioni dantesche, pubblicate nella rivista Studi danteschi a partire dal 1949, la modalità d'approccio era sempre la stessa, tesa ad una penetrazione critica dall'interno, sebbene certe posizioni sembrassero ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] però illustrata dal poeta. Ciò perché l'unico titolo di merito che possa essere riconosciuto ai principi, al di là delle modalità stereotipate dell'elogio, è la benevolenza e la generosità mecenatesca di cui viene fatto oggetto il C. - che dal canto ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] loro caratteristica ritmicità travolgente e briosa (con valore quindi assai prossimo a quello della terminologia musicale) che non alle modalità giocose con cui il poeta mette in scena e interpreta il loro contenuto. Dunque, una satira politica e ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] le sue amarezze e ridimensionare le sue malinconie, intravedendo a contatto con la realtà un nuovo ruolo e nuove modalità espressive per l'intellettuale in una prosa conversevole e colloquiale ormai assai prossima a quella giornalistica.
In modo solo ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] tu sugose ['marce'] carni e dure, / che non se curano averti tra mano".
Niente di specifico si può dire sulle modalità con cui le rime di G. giunsero nelle mani degli innovatori fiorentini; ma sostanzialmente immotivata appare l'ipotesi di Petrocchi ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] D. appare altamente improbabile. Non solo infatti essa non è testimoniata nelle cronache dell'epoca, ma appare esclusa dalle modalità stesse della crudele morte cui furono sottoposti il D. e i suoi congiunti. Ai Della Gherardesca, nell'"orribil torre ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...