sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] , allo stesso modo in cui le cose sono unite (o non unite) nella realtà. In altre accezioni s. denota una modalità conoscitiva fondamentale contrapposta all’analisi (➔); in questo senso è il metodo che va dal semplice, cioè gli elementi, al complesso ...
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PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] studio delle alterazioni di singole funzioni quello delle trasformazioni dei "modi-di essere-nel mondo" (o "modalità esistenziali"; cosiddette Existenzialen, secondo la terminologia originaria) giungendo alla descrizione di un "mondo" particolare dei ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] malattia può anche essere una manifestazione secondaria a sintomi d'ansia. La sua prevalenza dipende strettamente dalle modalità di definizione e valutazione. Possono essere c. particolarmente disturbanti e causa di disabilità severa l'aggressività ...
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In medicina, il termine d. indica il complesso di atti − sia conoscitivi che valutativi − necessari a pervenire alla diagnosi, ossia a identificare il quadro clinico presentato da un paziente con una o [...] . Da tali considerazioni è chiaro che anche questa strategia rappresenta solo un aspetto particolare e marginale delle modalità di ragionamento clinico.
Va infine ricordato che nell'ambito della d. devono essere compresi anche alcuni meccanismi ...
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NOSOGRAFIA
Giovanni Federspil
Con il termine n. si indica la descrizione delle malattie. La scienza basilare della medicina − la patologia − abbisogna, come ogni altra scienza naturale, di una terminologia [...] etiologico, il quale consiste nel classificare le malattie in funzione delle cause che le determinano. Infine esiste una terza modalità di classificazione, in cui le forme morbose vengono catalogate in base alla funzione della pianta con la quale l ...
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(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] quasi unanime per quanto riguarda la necessità di garantire i diritti dei bambini nati, quali che siano le modalità che ne hanno consentito la nascita. Esiste inoltre il timore di uno sconfinamento delle norme imposte alla fertilità 'artificiale ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] ragionate e uno scetticismo corrosivo. Oggi l’attenzione non è più rivolta all’attribuzione dei vari scritti, ma alla modalità di costituzione del corpus, questione di grande importanza per la storia del pensiero medico.
Ciò che si definisce Corpus ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] di spiriti animali o di escrezioni liquide dell'attività del cervello.
L'attenzione e la speculazione si concentrarono sulle modalità di produzione, di raccolta e di distribuzione degli spiriti animali, che però rimasero ancora un concetto ambiguo e ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] che erano appena state scoperte: l'acido prussico (1780) e la iodina (1811). Magendie ne descriveva dettagliatamente le modalità di preparazione, gli effetti osservati negli esperimenti sugli animali e sugli uomini e i possibili usi terapeutici. Il ...
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Corpo maschile e corpo femminile
Francesco Figura e Gabriella Spedini
Dimorfismo sessuale
di Francesco Figura
Il dimorfismo sessuale è il fenomeno per il quale gli individui dei due sessi presentano [...] status di uomo o donna. Durante le fasi dell'accrescimento, i fattori genetici che ne controllano tempi e modalità interagiscono in misura significativa con i fattori ambientali, non solo fisici, in primo luogo climatici, ma anche culturali ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...