GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] l'impossibilità di concludere la pace nei termini voluti da Sigismondo, e solo con difficoltà, dopo lunghe trattative sulle modalità di scambio dei prigionieri di guerra, riuscì a concordare una tregua di sei anni. Ugualmente deludenti si rivelarono ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] di Filippo di Svevia. Il 24 maggio fecero il loro ingresso a Würzburg, dove si teneva la dieta per stabilire le modalità della prossima discesa di Ottone per l'incoronazione imperiale a Roma. A Würzburg i legati concessero, in virtù dei pieni poteri ...
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FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] solerzia e alla F. furono interdette le visite, concesse una volta solamente durante l'anno. Inoltre furono modificate le modalità di pagamento della sua provvigione mensile di 150 scudi d'oro: una disponibilità liquida avrebbe permesso alla F. di ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] interpretanda, ovvero Ostium apertum, sul metodo per attingere le verità scritturali più riposte, le quali si rivelano con modalità diverse da epoca a epoca, perché i misteri occultati dal senso letterale del testo si attuano nella storia "secundum ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] ampio seguito previsto e le truppe di scorta richiedevano capitali difficili da trovare, ma erano soprattutto le modalità del trasferimento verso Savona a creare difficoltà. Escluso come impraticabile un trasferimento via terra, occorreva disporre di ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] con la bolla Aeterni Patris Filius. Erano previste procedure formali rigide, specie in merito alla segretezza del voto e alle modalità dello scrutinio, per i tre sistemi da quel momento ammessi: "per scrutinium", "per compromissum" e "per quasi ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] il riconoscimento dei propri diritti". Fu favorevole alla presenza del clero in mezzo agli operai, ma secondo una modalità tradizionale di formazione e assistenza religiosa e morale (già nel 1967 aveva avanzato una proposta simile alla CEI). Invece ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] ristretto della famiglia, avanzarono dubbi sull'ortodossia del B. e del Grimani, proprio mentre in curia si discutevano le modalità per il passaggio della titolarità del beneficio dall'uno all'altro. Comunque già nel concistoro del 17 dicembre il B ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] e le sperequazioni da G., ma tenute presenti perché a una società diversificata sia offerta la certezza religiosa con modalità di istruzione del pari diversificata. Un conto, allora, il collegio dei nobili istituito nel 1672 a Padova e riaperto ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] le virtù e l'amore "ergo omnem doctrinam pietatemque", c. a3r): il G. ammette il ruolo delle congiunzioni astrali sulle modalità dell'epidemia, anche se l'influenza determinante viene svolta dall'intervento di Dio e della sua volontà di punire i ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...