GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] alle Sentenze. Ascensio è accusato tra l'altro di aver rinnegato le proprie opinioni sulla questione oggetto del dibattito, la modalità della visione di Dio da parte dei beati; anche ai domenicani Guillaume de Romain e Jean d'Issy non vengono però ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] di Pavia.
Laureatosi il 9 giugno 1789 in diritto canonico e in teologia con due tesi sulle indulgenze e sulle modalità della comunione, quello stesso anno il G. era nominato ripetitore di storia ecclesiastica e diritto canonico nel seminario pavese ...
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ADORNO, Francesco
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova il 13 sett. 1533 da Vincenzo (m. 1576) e da Giroloma di Oberto Castiglioni. Secondo il Peragallo, sarebbe stato figlio di uno dei tre fratelli Adorno [...] 479-481). Nel 1578 accompagnò il Borromeo nel pellegrinaggio fatto a piedi da Milano a Torino, in quattro giorni, fissandone le modalità e l'itinerario; ne scrisse poi ad un amico romano (23 ott. 1578). Collaborò col Borromeo nell'opera riformatrice ...
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FRANZESI, Pietro Paolo
Carlo Fantappiè
Nacque a Monte San Savino, a circa 20 km da Arezzo, il 29 giugno 1713 da Napoleone e da Vittoria Mostardini di San Gimignano.
La famiglia, di antica origine magnatizia [...] ed astratte" ma su quelle "più ovvie e più necessarie". Poco dopo (17 luglio 1757) pubblicò un editto sulle modalità di ammissione degli ecclesiastici ai vari gradi dell'ordinazione sacra. In particolare prescrisse, tra i requisiti intellettuali, la ...
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CARPESANO (Carpesani, de Carpesanis), Francesco
Tiziano Ascari
Nato a Parma il 4 ott. 1451 da Antonio, medico e letterato, studiò probabilmente nella città natale e si fece prete. Nel 1473 entrò, come [...] parmense, il C., insieme con D. Zoppellari, fu deputato dall'assemblea degli ecclesiastici a trattare l'entità del contributo e le modalità del pagamento; nel 1500 fu uno dei tre delegati dal clero a trattare con la Comunità di Parma riguardo ai dazi ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] ebbe dal papa l'incarico di recarsi come legato in Germania per trattare con Rodolfo d'Asburgo, re dei Romani, le modalità del suo viaggio a Roma in vista dell'incoronazione imperiale fissata per il 2 febbr. 1287. La qualità di legato gli conferiva ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] lusso femminile, allo zelo pastorale, all'amore per la cultura; sorprende tuttavia il contrasto tra gli auspici contariniani e le modalità della nomina del L., avvenuta proprio grazie a uno degli abusi più gravi della Chiesa, ossia la rinuncia di un ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] nella quale ebbe un vivace alterco con la padrona. Rivelò presto il suo stile battagliero quando si stabilirono le modalità procedurali per lo svolgimento dei lavori, reclamando che fosse esteso il diritto di voto consultivo e deliberativo ai priori ...
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DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] affermazione di Dante (Purg., XVIII, 126);ma non sono state chiarite nei particolari, nonostante indefesse ricerche, le modalità dell'avvicendamento tra Pietro, il predecessore attestato per l'ultima volta nel febbraio 1291, e lo Scaligero. Nello ...
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AMIANI, Nicola
Giuseppe Alberigo
Nacque a Fano nella prima metà del sec. XVI e nel convento della stessa città prese l'abito degli eremitani di S. Agostino. L'unica notizia della famiglia è in una storia [...] pena di 400 50.000 scudi se egli non fosse giunto effettivamente a Macerata. Le trattative con Roma sul luogo e le modalità della consegna furono lunghe e la vicenda dell'A. si aggiunse ad altri atti di insubordinazione della città verso Roma e Pio ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...