FINI, Fino (Fino Adriano Fini, Fino Adriani)
Gino Pistilli
Nacque quasi sicuramente ad Ariano, terra del Polesine di Rovigo (allora facente parte dello Stato estense) il 4 ott. 1431, da Domenico e da [...] molte citazioni tratte dall'Antico Testamento, come Dio abbia indicato più volte, mediante profezie e figure, le modalità dell'incarnazione del messia. Nei libri II-VI tratta delle cinque principali problematiche teologiche che dividono cristianesimo ...
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BURONI, Giuseppe
Gianfranco Radice
Nato a Pianello Val Tidone (Piacenza) il 21 febbr. 1821 da Luigi e da Rosa Prati, dopo aver compiuto gli studi elementari nel paese natale, frequentò il ginnasio di [...] comunque un espositore critico, correggendone ad esempio la definizione di conoscenza dell'essere reale in conoscenza delle modalità reali dell'essere; ma soprattutto si impegnò a difenderne con efficacia l'ortodossia negata dai gesuiti della Civiltà ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] Sforza di consegnare lesi, il duca rispedì a Roma l'A. con il delicato incarico di trattare col papa e col re Alfonso le modalità.
Dopo la morte di Filippo Maria, l'A. agevolò la conquista di Novara da parte dello Sforza e quindi trattò e concluse in ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] , non senza qualche amarezza, come mostra la lettera a Pio XI del 17 sett. 1929, nella quale concorda le modalità della sua sostituzione nell'incarico. Dedicò gli ultimi anni della sua vita alla codificazione del diritto canonico orientale.
Già il ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] ai barnabiti; in questa veste si recò, tra la fine del '48 e l'inizio del '49, a Cremona, per stabilire le modalità per l'erezione di un nuovo monastero. Tra il 1547 e il 1548 il B. affrontò questioni relative alla organizzazione della Congregazione ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] fratelli" - sopra tutti li nostri beni et pagaramo" con il più scrupoloso rispetto delle scadenze e con le modalità, volta per volta, preferite dallillustre beneficiario della pensione.
Eletto, il 25 nov. 1563, provveditore sopra Banchi, quindi per ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] vescovo di Vercelli in merito all'elezione dell'arcivescovo di Milano: si dovevano in particolare indagare le precedenti modalità seguite nella scelta del metropolita, stabilendo le consuetudini locali circa il ruolo ed i diritti degli ecclesiastici ...
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MANZONI (Manzi), Antonio (detto il Pellegrino)
Antonio Rigon
Nacque a Padova, agli inizi della signoria di Ezzelino da Romano (1237-56), da Marsilio di Andrea Clarioto e da Dolcemia. I Manzoni, ricchi [...] come la predicazione e la confessione sacramentale accompagnassero le manifestazioni devote ed evidenzia una duplice modalità di comunicazione del messaggio religioso legato al verificarsi di guarigioni miracolose sulla tomba del M.: solenni ...
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FERONI, Giuseppe Maria
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze il 30 apr. 1693 da Fabio, marchese di Bellavista, e Costanza Maria Della Stufa. Compì i suoi studi a Roma, dove ottenne il 15 genn. 1716 il [...] a una riunione per l'elezione del nuovo vescovo di quella città. Inoltre, con altri cardinali, valutò le modalità con le quali preservare la fede cattolica nelle coloffle francesi cadute nelle mani degli Inglesi. Da alcune indicazioni risulta ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] le decretali tridentine. Ciò fu evidentissimo quando vennero segnalate le stranezze, ormai consuetudinarie, che circondavano le modalità contrattuali di vendita, permuta ed enfiteusi dei beni ecclesiastici che avvenivano di fatto senza la "riserva ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...