DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] Riviere, con precise notizie demografiche e urbanistiche); il governo (nella prima sezione l'elenco delle magistrature e delle modalità di elezione e funzionamento, compreso il Banco di S. Giorgio); le opere pie pubbliche, cui aggiunge in appendice ...
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PALEOLOGO, Flaminio
Laura Turchi
PALEOLOGO, Flaminio. – Nacque a Casale Monferrato nel 1518, figlio naturale di Giovanni Giorgio, ultimo marchese di Monferrato, e di una donna «di bassa condizione» [...] chiave della zona, incuneata nel Ducato sabaudo e possibile via di accesso al Milanese per la Francia. Le modalità di svolgimento della causa e la condanna di Paleologo furono occasione di forti tensioni fra Guglielmo Gonzaga, il governatore ...
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GIULIANO, Salvatore
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelepre, presso Palermo, il 22 sett. 1922 da Salvatore e da Maria Lombardo.
Proprio nel 1922 la sua famiglia era rientrata dall'emigrazione negli Stati [...] a bruciapelo.
La versione ufficiale sulla morte del bandito parlò di conflitto a fuoco e solo in seguito si conobbero le modalità dell'uccisione del bandito. Alla figura del G. nel 1961 Francesco Rosi dedicò il film Salvatore Giuliano.
Fonti e Bibl ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] all'amministrazione, alle conversazioni, allo "stroppar i luoghi sospetti", alle preghiere, alle trasgressioni, alle punizioni, alle modalità d'uscita - il D. s'adoperava per ricondurre nell'alveo della disciplina una vita monacale disordinata e con ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] l'E. fu inviato assieme al cardinale di Lorena a Bruxelles, nella delìcata mìssione che aveva lo scopo di definire le modalità della pace con gli Spagnoli, poi conclusa a Cateau-Cambrésis. In seguito, di fronte ai ripetuti inviti del fratello Alfonso ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] per l'incertezza delle testimonianze, la sua vera personalità, sotto le ineccepibili spoglie dell'uomo di governo, e le modalità della sua congiura, possono essere ricostruite soltanto attraverso i suoi costituti e le sue dichiarazioni posteriori all ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] lega che comprendesse, oltre a Perugia, anche Milano, Firenze, Bologna ed altri Comuni minori, e di discutere le modalità dell'azione che gli alleati avrebbero dovuto intraprendere per combattere il flagello delle compagnie di ventura, che desolavano ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] del possesso". E il C., il 9 giugno, concorda, in un incontro col marchese di Pomaro Annibale Gonzaga, le modalità dello sgombero e del reintegro. Operazioni comunque che si prolungano sino al 4 settembre, quando "cominciarono... a marciare fuori di ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] primo «partito moderno della classe operaia» a cui aveva accennato già nel volume del 1963, ma chiarivano che le modalità di approccio al tema, così come la rilevanza o l’accessorietà a esso attribuite, erano condivise da massimalisti e riformisti ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] la cessione di Candia, i Turchi s'erano invece illusi che il C. giungesse con l'autorizzazione esplicita a trattare le modalità dell'abbandono dell'isola, ove già occupavano, tra l'altro, Retimo e la Canea. Il che, al contrario, era tassativamente ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...