GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] 'apparato costituzionale precedente il 1512, con la sola eccezione della durata - che fu portata a un anno - e delle modalità di elezione del gonfalonierato di Giustizia.
Il cambiamento di regime e la separazione delle sorti politiche di Firenze da ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] per l'elemento garibaldino come possibile serbatoio di forze disponibili ad una attività che avesse presupposti ideologici, scopi e modalità completamente nuovi.
Da allora tutta la parte finale dell'esistenza del F. si svolse nell'orbita del Bakunin ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] ) si rivelarono infruttuosi. Dall'altra, il regime costituzionale, mentre era insidiato da una debolezza di fondo, determinata dalle modalità stesse con cui si era giunti ad esso, era ulteriormente reso precario dal profondo turbamento nell'ordine ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] da Cosimo e dal cardinale, che paventavano sempre più un diretto intervento imperiale contro Massa. Furono riprese le trattative per le modalità da seguire per la consegna dello Stato ed esse parevano giunte a buon punto, quando il C., il 17 marzo ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] Del C. conosciamo il testamento, da lui redatto a Lizzana il 15 ag. 1319. Dopo le disposizioni particolari riguardanti le modalità secondo cui doveva svolgersi il suo funerale e il luogo nel quale doveva essere eretto il suo monumento funebre, e dopo ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] Mezzanotte, p. 204). La tipica sensibilità del L. per le questioni giuridiche e istituzionali trovò peraltro anche altre modalità di espressione, a cominciare da una costante e attenta presenza nella vita del Consiglio superiore della magistratura e ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] il 20 ag. 1466 la città di Barcellona e i rappresentanti del principato di Catalogna inviarono una delegazione per chiedere le modalità da seguire per offrire la corona di Aragona a re Renato. Quando Giovanni d'Angiò, avendo il padre accolto l'invito ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] , cui il Veneto non poteva non essere interessato, la posizione del L. assegnò allo Stato un ruolo di controllo delle modalità con cui essa aveva luogo senza ipotizzare interventi limitativi del fenomeno e anzi apprestando con la legge del 31 genn ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] dei suoi ultimi anni di vita ed è attestata da un documento di un certo interesse, in grado di mostrarci alcuni dettagli sulle modalità di conduzione del potere signorile da parte del G. e della sua famiglia in un'area, quella aretina, dove la loro ...
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PETACCI, Clara
Dianella Gagliani
PETACCI, Clara (Claretta). – Secondogenita di tre figli (Marcello era nato nel 1910, Miriam la seguì nel 1923), nacque a Roma il 28 febbraio 1912 da Francesco Saverio, [...] sessuali da lei subite nelle ore finali. Ma di questo non c’è certezza, così come non si è certi sulle modalità precise della sua uccisione poiché, a differenza di Mussolini, non ci si diede cura di fare un’immediata autopsia sul suo cadavere ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...