LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] , ma di consolidata tradizione laica. Formata a Roma, maturò un'adesione profonda al cattolicesimo che visse soprattutto in una modalità attivistica. A Napoli si occupò del recupero morale e materiale dei fanciulli di strada, fondando il movimento "I ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] in quella città.
Il 31 maggio nominò Ladislao di Andrea Ungaro suo procuratore e lo incaricò di concordare il salario e le modalità dell'insegnamento. Il 15 giugno furono pagate dal Comune senese le spese per una missione che aveva avuto lo scopo di ...
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DANDOLO, Enrico
Giulia Barone
Nulle, o molto incerte, sono le notizie su di lui. Visse a Venezia tra la prima e la seconda metà del XIV secolo e, secondo una tradizione accolta già dal Foscarini alla [...] falsariga della coeva storiografia veneziana, organizzata secondo i dogati. Di ogni doge viene menzionata la famiglia, le modalità di elezione, i principali avvenimenti accaduti durante il suo governo elencati secondo un ordine cronologico la morte e ...
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GIACOMELLI, Nella
Maria Antonietta Serci
Nacque a Lodi, il 2 luglio 1873, da Paolo, fervente repubblicano, laico, anticonformista, e da Maria Baggi, rigidamente cattolica e monarchica, autoritaria e [...] si svolse, analogamente a quello di molte maestre della sua generazione, a fianco del Partito socialista italiano (PSI), attraverso modalità che escludevano però, fin da questi anni, le forme classiche della militanza per orientarsi verso l'attività ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] a tutta prima soverchiante, del fratello. S'instaura tra i due una sorta di concertata divisione delle parti - le cui modalità, quando ormai sono da un pezzo collaudate, è possibile ricostruire grazie ad un consistente nucleo di lettere inviate dal C ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] riminese, ad assumere pro tempore il vicariato anche su Pesaro, giungendo persino a intentare una causa, in merito a controverse modalità di riscossione fiscale nel Pesarese, contro i tutori del nipote. L'effettiva presa di potere da parte del M. fu ...
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GHISI, Filippo
Giorgio Ravegnani
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XIII; appartenne al ramo della famiglia patrizia veneziana abitante nel sestiere di S. Croce, nelle parrocchie di S. [...] più anziana delle quali, Marchesina, aveva sposato il futuro doge Lorenzo Tiepolo. Il G. però, in data e con modalità che ignoriamo, si impossessò arbitrariamente anche della parte spettante alla cognata. Il Tiepolo ricorse alla Signoria veneziana e ...
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GUALANDI, Alberto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente fra il 1130 e il 1140, secondo dei tre figli maschi conosciuti di Sigerio (figlio di Gualando, l'eponimo della famiglia vissuto nella seconda [...] . 1173 il G. presenziò - anche in questo caso in una qualche veste ufficiale- all'atto col quale i consoli stabilirono le modalità di saldo di un debito di 28 lire a un concittadino, creditore nei confronti del Comune. Tornò a ricoprire il consolato ...
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DARDANI, Alvise
Paola De Peppo
Figlio di Giacomo e di Pellegrina Testa, nacque a Venezia tra il 1429 e il 1432, se il Sanuto ne registra la morte, nel marzo 1511, all'età "di anni 82" e le due iscrizioni [...] i provveditori in Valsugana, Cristoforo Moro e Domenico Dolfin, del prossimo arrivo del D. col quale dovevano decidere le modalità d'un colpo di mano contro Primiero, la cui valle, sede di miniere ferrose assai importanti, era stata occupata ...
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CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] sue iniziative economiche e qualche volta anche favori.
Nel '48 fu tra gli insorti. Cominciate le polemiche circa le modalità da tenere per la convocazione del Parlamento, espresse anch'egli il suo parere, sostenendo in un opuscolo a stampa, secondo ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...