PARODI, Domenico
Daniele Sanguineti
PARODI, Domenico. – Nacque a Genova tra il 1644 e il 1653 da Giovanni Antonio maggiordomo presso una nobile famiglia della città.
Per questi estremi anagrafici è [...] , sempre di senatore, presso l’ospedale di Pammatone – non sono state rintracciate.
Non è un caso che dalla diversificata modalità di produzione propria di Filippo Parodi, Domenico avesse ereditato anche la prassi di scolpire in legno e come «scultor ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] del restauro pittorico e scultoreo: anzi, tale occupazione gli fece approfondire le tecniche antiche, tanto da carpirne modalità e segreti. Ricordati i suoi interventi presso il santuario della Comuna di Ostiglia (1833: Ferriani), intervenne (1852 ...
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DUDOVICH, Marcello
Francesca Zannoni
Figlio di Antonio e di Elisa Cadorini, nacque a Trieste il 21 marzo 1878. Ricevette la prima formazione nell'ambiente dell'intelligencija triestina fin-de-siècle, [...] il 1917 e il 1919 fu a Torino dove lavorò per l'editore Polenghi e si accostò al cinema venendo a contatto con modalità di esecuzione molto più rapide e forme di comunicazione più dirette. Conobbe allora il cartellonista francese L.-A. Mauzan, da cui ...
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FERRI, Angelo
Donatella Biagi Maino
Non si conoscono i dati anagrafici di questo incisore, attivo a Bologna nella seconda metà del XVIII secolo. Il suo biografo (Oretti, ms. B. 133) dà su di lui scarni [...] presso la Biblioteca comunale di Bologna, relativa ad un dipinto di G. G. Sementi (Autografi, CXIV, 24871). si deducono le modalità delle sue prestazioni. Le sue competenze in merito furono poste alla prova allorché fu chiamato a far parte, nel 1798 ...
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LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] l'attribuzione (p. 36), gli affreschi di Soffena rappresentano nel percorso stilistico di L. un momento di passaggio da modalità formali sostanzialmente linearistiche a una fase in cui i valori dello spazio, della volumetria e della corporeità sono ...
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CAVALIERI, Tommaso de'
Alexander Perrig
Nacque probabilmente verso il 1509-10 da Emiliano, morto non dopo il 1535, e da una figlia del banchiere fiorentino Tommaso Baccelli, della quale s'ignora il [...] parte di questi disegni risale al tempo delle lezioni di disegno (1533-34) e illustrano in modo singolarissimo le modalità di questo insegnamento. I primi - tra i quali alcuni raffiguranti Cristo risorto (L. Dussler, Die Zeichnungen des Michelangelo ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] direzione di Ernesto Nathan Rogers (che l'aveva denominata Casabella-continuità) stava mettendo in discussione proprio le modalità del riferimento a quella tradizione, anche con faticose divergenze tra i «galli di redazione» osservati dalla sorniona ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] e la pubblicazione di questi scritti, in tempi recenti, ha permesso non solo uno studio più agevole delle modalità di svolgimento delle esposizioni ma soprattutto, visto che il G. includeva i nomi dei prestatori ed elencava scrupolosamente ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] , databili intorno alla prima metà del settimo decennio.
All'Autunno, in particolare, si lega per l'analogia delle modalità rappresentative il rilievo con Bacco fanciullo (o l'Autunno), conservato nei Musei civici di Padova e di recente attribuito ...
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GIOVANNI di Corraduccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Foligno, documentato a partire dal 1404 e fino al 1437.
Citato nelle fonti (Scarpellini, [...] presenza di forti componenti artistiche di origine umbra.
In particolar modo sono state evidenziate le analogie esistenti fra le modalità compositive, iconografiche e stilistiche adottate da G. e quelle proposte all'inizio del secolo precedente in S ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...